Villa Rondini, presto il via ai lavori. Ecco come cambierà il volto di Marina

L’obiettivo di MDC è creare creare una nuova destinazione turistica

Villa Rondini, presto il via ai lavori. Ecco come cambierà il volto di Marina

Villa Rondini, presto il via ai lavori. Ecco come cambierà il volto di Marina

L’obiettivo di Marina Development Corporation con il piano di recupero delle aree edificabili intorno al porto turistico di Marina di Pisa è quello di creare una nuova destinazione turistica di livello internazionale che si chiamerà "Villa Rondini". Il masterplan coprirà un’area di oltre 160 mila metri quadrati rigenerando l’intera area e si svilupperà su quattro pilastri: innovazione, sostenibilità, verde e dialogo con il vicino Parco di San Rossore. Il primo passo riguarda proprio il via libera, che dovrebbe arrivare dal Comune, entro fine aprile, alla costruzione di 38 residenze con un ampio comparto commerciale situato al piano terra degli edifici che nasceranno sul lato di via Barbolani. I primi 3 lotti ad essere sviluppati prevedono la realizzazione di 38 appartamenti di pregio affacciati sul lato sud della marina, con una componente commerciale ai piani terra per 1.500 metri quadrati complessivi. Gli edifici, tutti in classe energetica A e certificati near zero energy building, saranno caratterizzati, spiega Mdc sul suo sito internet, "da un design senza tempo che impiegherà materiali di nuova generazione, tecnologicamente avanzati e con una forte valenza di sostenibilità: grande protagonista del progetto sarà il verde, in continuità con l’adiacente parco naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli". Gli spazi commerciali arricchiranno l’offerta della località turistica, contribuendo da un lato ad attivare la marina pisana e il suo porto 365 giorni l’anno, dall’altro a creare sinergie tra nautica e componente immobiliare. Mdc ha già completato e inaugurato il complesso intervento di recupero conservativo della storica Villa Romboli, che ora ospita l’ufficio vendite della società. Poi ci sarà la realizzazione, nell’isola centrale del porto, di un club, Il Fortino, chiamato in memoria dell’omonima struttura bellica presente in passato. Un luogo aperto al pubblico con funzione mista: ospiterà un ristorante di alta gamma, una palestra con spa e una piscina coperta, oltre ad ampi spazi esterni. Infine saranno realizzati anche un albergo e un appartamenti brandizzati a fini ricettivi.