REDAZIONE PISA

Valerio e l’impresa riuscita Solo in bici a Capo Nord

Cicloamatore pisano di 39 anni percorre in 21 giorni 7 nazioni e 4232 in sella alla bicicletta: "Una sfida con me stesso e un viaggio anche mentale"

Pisa-Capo Nord in bicicletta. è l’impresa del pisano Valerio Vettori (39 anni) che, in 21 giorni, ha attraversato 7 nazioni, passando dall’Italia all’Austria, per poi pedalare in Germania, Danimarca, Svezia e Finlandia, fino ad arrivare in Norvegia, con un viaggio lungo 4232 chilometri e 214 ore sul sellino. "Una bella avventura - racconta Vettori, che è tuttora in Norvegia -, al di là del gesto sportivo. Capo Nord è ambita da tantissimi ciclisti, è il punto più estremo d’Europa". Non era la prima volta che ci provava, ma il primo tentativo non andò altrettanto bene: "Partii l’anno scorsoli, meditando l’avventura dopo una separazione - confessa Vettori -, ma fallii dopo un paio di giorni a causa di un attacco di panico". Col tempo e nell’anima, però ha continuato a rimuginarci, prima di tornare nuovamente in sella: "È diventato un obiettivo - prosegue Vettori-, ho lavorato duro durante l’anno, in bici e di testa. È un viaggio mentale oltre a un viaggio vero e proprio. Avevo la consapevolezza di star bene e ho affrontato quello che per me è stato un viaggio di formazione personale". Dopo la prima settimana di agosto, il viaggio è ricominciato e Valerio Vettori, dopo 28883 metri di dislivello, ha concluso l’impresa in maniera trionfale. "Mi sono trovato per 21 giorni da solo, dormendo all’avventura, senza alberghi prenotati - dichiara Vettori -. Decidevano le gambe, quando non andavano mi fermavo". Il cicloamatore pisano però non era ‘solo’ del tutto: con lo spirito è stato aiutato anche dai suoi amici, pur a distanza. "Da questo viaggio mi porto dietro la consapevolezza di poter far tutto, insieme agli amici e alle amiche che quotidianamente mi hanno seguito. Senza di loro non ce l’avrei mai fatta ad arrivare fin qui". Vettori ha raccontato la sua impresa anche attraverso i social, tanto che il suo profilo Facebook è diventato un vero diario di viaggio. Non è finita qui però, il cicloamatore pisano ha in mente altri traguardi "In passato ho corso la £100 km del Passatore", una Iron Man e ho fatto ogni anno qualcosa di particolare. Credevo fosse l’ultima volta, e invece come spesso accade cercherò un’altra avventura". Intanto il suo sogno è diventato realtà.

Michele Bufalino