Un servizio di deposito bagagli 4.0 nei park di via Cammeo e via Piave

La struttura realizzata da Pisamo per una città più accogliente: box blindati a prova di furto per i turisti

Un servizio di deposito bagagli 4.0 nei park di via Cammeo e via Piave

Un servizio di deposito bagagli 4.0 nei park di via Cammeo e via Piave

Scatterà da sabato prossimo il servizio di deposito bagagli presso i parcheggi pubblici di via Cammeo e via Piave a Pisa, a ridosso dell’area monumentale. Il progetto, realizzato da Comune e Pisamo, la municipalizzata della mobilità, in collaborazione con Tirrenica mobilità, prevede la messa a disposizione di box blindati per il ricovero sicuro di bagagli e generi di valore che altrimenti dovrebbero essere lasciati in auto col conseguente rischio di furti e forzature. "Le aree di sosta fruite in gran parte dall’utenza turistica - ha osservato l’amministratore unico di Pisamo, Andrea Bottone - presentano alcune criticità che le rendono più esposte ai furti: nel tempo abbiamo attivato il servizio di steward che ha drasticamente ridotto il numero degli episodi ma ora con il box per il deposito bagagli vogliamo creare condizioni di deterrenza tale da azzerare completamente il fenomeno". L’accesso al deposito sarà semplice e completamente integrato nel sistema di gestione digitale del parcheggio, gli utenti potranno utilizzare direttamente il biglietto rilasciato al momento dell’ingresso con la propria auto per accedere ad un box e successivamente il costo del servizio sarà direttamente calcolato nella tariffa di uscita. Infine, il sindaco Michele Conti ha annunciato che dalla prossima primavera partirà la sperimentazione per mantenere i due parcheggi a servizio dell’area monumentale "aperti 24 ore su 24, grazie all’attivazione di una control room che permetterà la continuazione del servizio da remoto, superando in questo modo lo storico problema della chiusura serale: in questo modo veniamo incontro alle tante persone che arrivano in città per una cena o una passeggiata fino a tardi, potendo lasciare l’auto e i bagagli in luoghi estremamente più sicuri". Del resto, ha concluso Bottone, "rendere più smart la città non significa semplicemente aumentare la dotazione tecnologica, ma piuttosto utilizzare la tecnologia per creare sinergie tra elementi che già esistevano, ma non dialogavano tra loro: una città turistica come Pisa non deve dimenticare mai la cura del dettaglio data da tutti quei servizi accessori che rappresentano un fattore di accoglienza distintivo e poter ricoverare i bagagli in tutta sicurezza è uno di questi e permetterà alle famiglie in visita di godere di quella tranquillità necessaria per vivere al meglio il soggiorno, per questo desidero ringraziare coloro che hanno lavorato a questo progetto, ovvero Alessandro Fiorindi e Paolo Lazzerini di Pisamo e Gabriele Vannucci di Tirrenica Mobilità".

Gab. Mas.