
La vittima ha allertato i carabinieri (foto d’archivio)
Ha fatto il proprio "comodo", praticamente agendo indisturbato, in una città semi deserta per la prima domenica da sold out sul Litorale. Si è appostato all’ora di pranzo nei pressi dell’aula studio Pacinotti, frequentatissima dagli universitari in vista della sessione d’esame estiva, per mostrare i genitali e palparsi di fronte ad alcune giovani malcapitate.
"Ero in compagnia di una mia amica – racconta una ragazza -, stavamo costeggiando a piedi le mura cittadine nella zona del Polo Fibonacci, all’altezza del supermercato Conad, quando un uomo di mezza età ha alzato i pantaloncini da ginnastica mostrandoci i genitali e si è palpato ripetutamente fissandoci intensamente. Ci siamo allontanate, eravamo sotto choc. Poi abbiamo proseguito per l’aula studio Pacinotti, dove abbiamo raccontato l’accaduto ad un gruppo di amiche. A tal proposito, una coppia di ragazze si è avvicinata e ci ha riferito di aver vissuto poco prima un’esperienza analoga nel tratto di strada che collega l’aula studio Pacinotti al polo universitario Fibonacci".
Le segnalazioni da parte delle ragazze sono immediatamente rimbalzate sulle chat fino a sbarcare sulla pagina Instagram ‘Memesunipi’. Le testimoni parlano di un uomo di mezza età, capelli castani e rasati, che indossava una maglietta azzurra, pantaloncini da ginnastica neri e scarpe da tennis grigie.
"Alle 19.30 mi sono recata in palestra per allenarmi nella zona di via Battelli – prosegue nel suo racconto la giovane – e me lo sono ritrovato davanti per la seconda volta in un solo giorno: ero stupita e terrorizzata. L’uomo è tornato in azione con lo stesso modus operandi utilizzato poche ore prima. Ha alzato i pantaloncini sportivi, si è toccato i genitali e mi ha sorriso. Sono corsa via immediatamente e ho chiesto aiuto ai primi due passanti che ho incontrato e insieme a loro ho cercato di raggiungere l’uomo per filmarlo mentre stava scappando a corsa. Dopodiché, ho atteso un mio amico all’esterno della palestra, ma dopo poco ho visto riapparire l’uomo di fronte ai miei occhi. Sono corsa in palestra e ho chiamato il 112. Sul posto è sopraggiunta una volante dei carabinieri. Ho segnalato ciò che mi era accaduto. Ero molto spaventata".
Un altro caso, con la medesima dinamica, è stato segnalato la sera stessa da un’altra ragazza che stava passeggiando in zona Bagni di Nerone: "Fingeva di stare al telefono, poi è salito in macchina ed è andato via". Già nei giorni scorsi nella zona delle Piagge era stato segnalato un uomo che avvicinava le ragazze per poi mostrare le parti intime.