
Un caffè con la scienza. Tanti eventi alla Sant’Anna in nome della ricerca
"Animali fantastici e come imitarli" ossia, come i robot sono ispirati agli animali che ci circondano mentre beviamo un té in giardino. È con questa premessa che si apre la nuova edizione di Sant’Anna Science Café (Sacs), il ciclo di appuntamenti per scoprire le frontiere della ricerca dell’ateneo d’eccellenza pisano con degustazioni di prodotti artigianali e musica dal vivo. Quattro giovedì, dal 6 al 27 giugno alle 21, ad accesso libero e gratuito (prenotazioni disponibili su Eventbrite) nel giardino della scuola Sant’Anna in piazza Martiri della Libertà 33, per avvicinare la cittadinanza al mondo della ricerca scientifica in modo informale ma stimolante, unendo la cultura all’intrattenimento e al buongusto. Gli appuntamenti sono organizzati dall’Area Terza Missione con la responsabilità scientifica di Debora Angeloni, docente dell’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, che ha applaudito al ritorno dell’iniziativa che, come ci tiene a sottolineare: "portiamo avanti dal 2009 e alla quale teniamo molto, essendo stato uno dei primi esperimenti di divulgazione scientifica pubblica di Pisa. Ascoltare chi fa ricerca come scelta di vita - spiega Angeloni - può rappresentare un emozionante viaggio verso territori nuovi della mente, guidati dalla curiosità, dal metodo e dalla passione".
Il primo appuntamento sarà domani sera con Donato Romano, ricercatore dell’Istituto di Biorobotica della Scuola Sant’Anna, che presenta il talk "Animali fantastici e come imitarli", dopo il quale seguirà una degustazione di cioccolato e tisane artigianali e live music del gruppo Dè Isintreusu. "Seduti in giardino d’estate a prendere un té non abbiamo idea del microcosmo che ci circonda - spiega Romano -, caratterizzato dalle innumerevoli abilità degli animali che lo popolano. E sono proprio queste abilità che noi, come Istituto di Biorobotica, studiamo per avere l’ispirazione necessaria per i robot. Il talk di domani sera spiegherà, attraverso una serie di curiosità, come l’osservazione animale è una fucina di idee dei robot del futuro e anche del presente, visto che parlerò anche della microvespa, un robot grande come un’ameba ispirato a un insetto".
Un’organizzazione, quella dello Science Café, che vuole far godere i presenti della varietà di capacità che si incontrano nell’ateneo, come la musica. "Per rendere il Sasc un’evento Scuola a tutto tondo - afferma Cristiana Neri, responsabile UO Ecosistemi e Public Engagement della Sant’Anna e organizzatrice dell’iniziativa - abbiamo affidato l’accompagnamento musicale post workshop ad allievi, ricercatori a collaboratori della Sant’Anna che nel loro tempo libero fanno musica, a testimoniare che la Scuola è una comunità poliedrica. Per le degustazioni abbiamo scelto artigiani locali, ben conosciuti in città, per valorizzare prodotti come cioccolato, gelato, liquori e birra". Dopo l’appuntamento di domani sera con Donato Romano, seguirà giovedì 13 giugno, sempre alle 21, Valentina D’Amico, ricercatrice dell’Istituto di Scienza delle Piante della Scuola Superiore Sant’Anna, presenta “Tesori naturali, tesori culturali: biodiversità e resilienza nel sud del mondo”. A seguire degustazione di birre artigianali e live music di Antonio Manzoni. Alle 21 di giovedì 20 giugno sarà il turno di Giovanni Stabile, docente dell’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, che presenterà “Industria, ambiente, biologia: modelli matematici per comprendere il mondo” che sarà accompagnata da una degustazione di gelato artigianale e live music del gruppo musicale Jevens. Ultimo appuntamento alle 21 di giovedì 27 giugno con Paola Tognini, ricercatrice del Centro interdisciplinare Health Science della Scuola Superiore Sant’Anna, che realizzerà un talk dal titolo “Il microbiota per la salute e il buonumore”. A seguire degustazione di liquori artigianali e musica dal vivo a cura di allieve e allievi della Scuola Superiore Sant’Anna.