
Luminara
PISA, 11 giugno 2015 - Mancano ormai pochi giorni all'evento principale del Giugno Pisano: la Luminara di San Ranieri.
Nella notte tra il 16 e il 17 giugno i lungarni pisani si riempiranno di persone, accompagnate da musica, eventi e spettacoli pirotecnici da togliere il fiato.
Coinvolti nella coreografia notturna 128 palazzi, con 16 chilometri di biancherie e 110 mila lumini che si specchieranno sulla superfice delle acque dell'Arno creando quell'atmosfera unica che caratterizza la notte di San Ranieri, patrono di Pisa. Attese per l'evento 110 mila visitatori.
L'evento, da quest’anno, è iscritto nella lista dei Patrimoni Italiani Unesco: la sera sarà a Pisa Gianni Bonazzi del Mibact. Una manifestazione storica di cui si hanno le prime tracce nel 1337, mentre la prima data ufficiale è il 25 marzo 1688, quando venne traslata l’urna contenente il corpo di Ranieri degli Scaccieri. Un evento che ha saputo evolversi nei secoli rimanendo nel cuore dei pisani come la festa più importante dell’anno per la città
L'accensione dei lumin i comincerà alle 15. Alle 22 l’accensione dell’illuminazione della Torre Pendente e alle 23 circa lo spettacolo pirotecnico-musicale. La novità di quest’anno riguarda lo spettacolo pirotecnico: insieme ai fuochi artificiali dalle 16 chiatte sull’Arno ritornano i fuochi aerei lanciati dalla Cittadella che saranno visibili da tutti i lungarni.
Fino a venerdì è in corso la consegna dei lumini agli abitanti dei palazzi sui lungarni. Per avere informazioni o richiedere i lumini qualora non si fossero ricevuti si può chiamare fino a lunedì 15 giugno il numero 3485814580. Per i palazzi pubblici e la restante biancheria, martedì pomeriggio entreranno in campo i 150 ragazzi divisi in 30 squadre.
I lungarni saranno chiusi al traffico veicolare con divieto di sosta dalle 14 del 16 giugno fino alla mattina successiva, in particolare fino a quando gli operatori avranno terminato di pulire. Il Ponte di Mezzo sarà chiuso dalle 8 del 15 giugno alle 8 del 18 giugno.
Per raggiungere il centro città si potranno utilizzare i parcheggi scambiatori di via Pietrasantina (600 posti), via Paparelli (800 posti) e, novità di quest’anno, di Ikea (1200 posti). Dalle 19.30 alle 2 di notte ci sarà da questi parcheggi un servizio navetta che porterà nel centro di Pisa. In particolare dal parcheggio Ikea saranno attivi tre trenini che partiranno ogni 10/15 minuti e che porteranno al binario 14 dalla stazione, da cui grazie al sottopassaggio si raggiunge subito il centro. Nei parcheggi saranno presenti gli operatori di Pisamo per aiutare gli autisti.
In più, all’1.24, RFI ha attivato un treno speciale in direzione Firenze con fermate a Cascina, Pontedera, San Miniato, Empoli (il treno successivo sarà alle 4).
Nella sera della Luminara il Ponte di Mezzo potrà essere percorso dai pedoni solo sul marciapiede lato est (lato monte) in direzione nord e lato ovest (lato mare) in direzione sud. Dalle 22 alle 2 il Ponte, per garantire la sicurezza durante lo spettacolo pirotecnico, sarà chiuso ai pedoni.
Anche l’area della Cittadella (ponte, piazzale Terzanaia, via Nicola Pisano e lungarno Simonelli), per consentire lo svolgimento dello spettacolo pirotecnico, sarà chiusa al traffico veicolare e pedonale dalle 22.30 alle 3. Nel tratto cittadino del fiume è vietata la navigazione se non ai mezzi autorizzati e di soccorso.
Durante l’evento saranno attive 12 postazioni sanitarie con 20 ambulanze oltre a 2 gommoni lungo il Fiume Arno. In particolare i Vigili del Fuoco avranno quattro squadre: in piazza Garibaldi, in piazza Carrara, in Logge di Banchi e sul gommone. In più due segway vigileranno la zona di piazza dei Cavalieri e ci sarà un servizio di sorveglianza speciale per garantire che le strade rimangano percorribili ai mezzi di soccorso. Per tutta la notte rimarrà attiva la sala di regia composta da Comune, Prefettura, Protezione Civile, Forze dell’Ordine 118, Enel, Associazioni di volontariato. Le associazioni coinvolte: Croce Rossa Italiana, Misericordia, Pubblica Assistenza, Anpana, Anps, Cisom, Fiamme Gialle Toscana, SOS, Swrtt.
Per rendere agevole l’intervento dei mezzi di soccorso è stata individuata una zona rossa che dovrà essere libera da banchi e venditori ambulanti. Si tratta dell’asse di Corso Italia e Borgo Stretto da piazza Vittorio Emanuele fino a via Ulisse Dini e a piazzetta San Felice, piazza Garibaldi, piazza del Carmine, piazza San Sepolcro, l’incrocio di lungarno Pacinotti con via Curtatone, l’incrocio di via San Martino con via Flaminio dal Borgo, l’incrocio di lungarno Gambacorti con via Mazzini.
Saranno intensificati i servizi di vigilanza anche ad opera di personale in borghese per contrastare furti e borseggi. Divieto di distribuzione alcolici su strada. Divieto di distribuzione delle bevande in contenitori di vetro per evitare rifiuti e residui pericolosi per l’incolumità pubblica. A partire dal pomeriggio sarà attivo un servizio di vigilanza e controllo per individuare eventuali occupazioni abusive di suolo pubblico con installazioni di impianti di diffusione musicale.
Nell’area interessata alla manifestazione saranno dislocati i bagni chimici, alcuni dei quali accessibili ai diversamente abili, e in più saranno aperti fino alle 24 i bagni pubblici Cobianchi. Per la sera del 16 giugno oltre 40 bidoni aggiuntivi (quelli di plastica) saranno piazzati nelle principali piazze: Cavalieri, Vettovaglie e Sant’Omobono e sui lungarni Gambacorti e Galilei. Inoltre già da venerdì saranno posizionati 25 cestini aggiuntivi (di quelli di cemento) sui lungarni Pacinotti e Mediceo.
Operazioni al via dalle quattro del mattino. Oltre alle persone e ai mezzi normalmente impiegati per la pulizia del fine settimana (22 persone con tre idropulitrici, tre macchine spazzatrici e furgoni al seguito), ci saranno due spazzatrici con quattro persone, un camion compattatore, un cassone scarrabile con pressa, due operatori dedicati a piazza delle Vettovaglie e quattro operatori per la pulizia delle spallette e dei lungarni. A questi si aggiungeranno nel corso della mattina le squadre in arrivo dal Litorale. E nel pomeriggio altri due operatori faranno un ulteriore giro sui lungarni per togliere eventuali lumini rimasti.