REDAZIONE PISA

Tutti con gli studenti. Condanna alla violenza ma con accenti diversi

Nerini (Fratelli d’Italia): "Evitiamo ogni forma di strumentalizzazione". E Martinelli chiede chiarezza: "Inaccettabile, non si ripeta mai più".

Tutti con gli studenti. Condanna alla violenza ma con accenti diversi

Se le critiche alla condotta della polizia venerdì scorso sono nette e senza appello da parte della sinistra di Ciccio Auletta, ma anche del Pd e i suoi alleati, più sfumati sono i toni che arrivano dal centrodestra, al netto delle divisioni, anche di principio, tra la Lega e il resto della maggioranza. Al termine di una seduta fiume, il maggioranza approva (senza defezioni) un ordine del giorno in cui "esprime vicinanza agli studenti che manifestavano pacificamente e alle loro famiglie" ma anche alle "forze di polizia che si impegnano quotidianamente per garantire a ciascuno di esprimere liberamente la propria opinione" auspicando che "la dialettica politica, quand’anche aspra e accesa, non degeneri mai in violenza né fisica né verbale".

Maurizio Nerini (FdI) condanna "ogni forma di strumentalizzazione" ma ribadisce "che il diritto di manifestare è sacrosanto con l’unico limite del rispetto della legge", auspica "che su quanto successo sia fatta massima chiarezza dalle autorità competenti, con assoluta trasparenza, severità e imparzialità, chiarendo se ci sono stati errori" ed esprime "apprezzamento per l’atteggiamento del sindaco sin dai i primi momenti". Secondo Raffaella Bonsangue (Forza Italia) dire che "affermare che l’accertamento della verità è compito degli inquirenti e della magistratura non è un atteggiamento pilatesco ma un preciso giudizio politico: fa male vedere quelle scene in un contesto di corteo studentesco e andranno punite le responsabilità di chi ha eventualmente sbagliato ma non si può criticare genericamente l’operato della polizia".

Chiede di fermare "le strumentalizzazioni" anche Caterina Costa (Pisa al centro). Decisamente più tranchant il giudizio di Enrico Bruni (Pd): "Il comportamento della polizia è stato completamente illegale: si faccia giustizia nelle sedi opportune".

Paolo Martinelli (La città delle persone) chiede chiarezza: "Il Comune si metta a disposizione per questo, affinché non si ripetano mai più fatti inaccettabili come le cariche di venerdì scorso. Pisa è una città universitaria, ricca di giovani e i giovani sono la sua ricchezza. Non è accettabile che da una richiesta di pace di studenti, per lo più minorenni, si arrivi a scene di tale violenza". Poi attacca Ziello: "Chi ha rilasciato dichiarazioni irresponsabili deve fare un passo indietro, evitando di alimentare ancora strumentalizzazioni e polarizzazioni. La maggioranza e il sindaco prendano esplicitamente le distanze da quelle parole".

Infine, secondo Cicicio Auletta (Diritti in comune), "Conti a parole si esprime in un modo ma negli atti si accoda ai diktat di Lega e Fdi: l’odg della destra è vergognoso e non condanna la violenza della polizia sugli studenti. Ziello, che in aula ha ripetuto falsità arrivando persino a difendere le cariche, deve dimettersi e il questore va rimosso perché la gestione dell’ordine del pubblico è stata irresponsabile".

Gab. Mas.