GABRIELE MASIERO
Cronaca

Trasporto pubblico, novità. Addio alle vecchie ’Lam’. Arrivano numeri e segni

L’obiettivo di Autolinee è utilizzare simboli universali anche per i turisti. Ecco tutte le linee che cambieranno a partire da lunedì 8 gennaio .

Trasporto pubblico, novità. Addio alle vecchie ’Lam’. Arrivano numeri e segni

Trasporto pubblico, novità. Addio alle vecchie ’Lam’. Arrivano numeri e segni

Addio alle vecchie Lam Rossa e Verde e al loro posto subentrano le linee 1 e 3) e il segno +. Cioè verranno utilizzati da Autolinee Toscane simboli universali che non hanno bisogno di alcuna traduzione e che sono facilmente utilizzabili al di là della lingua parlata e/o scritta. I numeri infatti sono riconoscibili e comprensibili da tutti, di più facile lettura per chi è affetto da disabilità cognitiva e da chi ha problemi nell’orientarsi in base ai colori. I cambiamenti entreranno in vigore lunedì 8 gennaio quando cambieranno nome anche altre linee: la ex Navetta E diventa Linea 11, la ex linea 80 diventa Linea 18, la ex linea 875 diventa Linea 85. Ma a rendere le novità un’autentica rivoluzione su strada ci sarà anche, assicura Autolinee Toscane, il "rafforzamento di tutto il servizio di trasporto pubblico locale attraverso un ridisegno delle linee: per il bacino di Pisa e in particolare per la rete urbana di Pisa verranno tutte le linee urbane rendendole più puntuali per attenuare le perturbazioni da traffico veicolare e in particolare, per le linee 2, 3+ (ex Lam verde), 4, 13, ma saranno intensificate anche le linee 5, 14 e 11 (ex navetta E) e raddoppiato il livello di servizio della linea 6". Inoltre La linea 3+ viene prolungata al Cnr e dipartimento di Chimica in via Moruzzi. Tutte le corse della linea 16 vengono prolungate a Montacchiello e transiteranno dall’Asl di via Cocchi. Vengono istituite le nuove linee 25 dei lungarni (attivata da aprile a ottobre) e 26 di collegamento tra il Centro e San Rossore nei giorni del sabato e della domenica tutto l’anno. L’attuale Lam Rossa viene ricodificata come 1+. Viene istituito il collegamento per il dipartimento di Veterinaria e intensificata la linea 20 di collegamento tra il litorale e il centro cittadino nella fascia serale dei giorni di sabato e domenica estivi. Novità anche nel cosiddetto ambito di area vasta che oltre a Pisa comprende anche i comuni di Vecchiano, Vicopisano, San Giuliano terme, Cascina e Calci: le linee di collegamento dei comuni della cintura verso il capoluogo saranno potenziate e, oltre a garantire tutti i consueti collegamenti con le scuole di Pisa, presenteranno un servizio anche nelle ore non collegate esclusivamente alle dinamiche scolastiche. Particolare riferimento alla linea 190 di collegamento tra Pisa e Cascina che assumerà frequenza 15 minuti nei giorni feriali.

Autolinee Toscane, prosegue l’azienda, continuerà a garantire in provincia di Pisa, "tutti i servizi con funzionalità sia per la domanda studentesca che pendolare e saranno evitate dannose rotture di carico che si sarebbero verificate con vettori distinti da At che avessero esercito i servizi deboli: in questo contesto si inseriscono l’urbano di Volterra che non ha modifiche rispetto all’attuale esercizio e il nuovo urbano di San Miniato integrato nella rete extraurbana dell’area Valdarno". Infine, il servizio urbano di Pontedera è in fase di sostanziale rimodulazione in accordo con l’Unione Valdera e il Comune di Pontedera ma sarà attivato nelle prossime settimane.