Digitalizzazione dell’archivio del Comune, la conferenza stampa
L’archivio del Comune di Cascina punta sulla digitalizzazione. In sostanza tempi ridotti per la consultazione e l’accesso alle pratiche, come quelle edilizie, rispetto al passato. Il progetto, affidato alla Coopservice di Reggio Emilia che si è aggiudicata la gara, dà concretezza ad un obiettivo che l’amministrazione si era proposta fin dall’inizio del mandato per rivoluzionare fortemente le modalità in vigore. "Per il comune di Cascina è una vera rivoluzione – ha detto il sindaco Michelangelo Betti –, perché finora c’era l’affidamento dell’archivio, ma il criterio di base rimaneva comunque agganciato al cartaceo senza un disegno generale di digitalizzazione. In un processo come quello dell’edilizia, avere tempi stretti è più rilevante dell’aumento del costo del servizio, perché è quello che chiede il cittadino e il tecnico. In una fase storica in cui si deve puntare più alla rigenerazione che al nuovo costruito e alle ristrutturazioni, avere sempre tempi veloci su pratiche passate diventa ancora più rilevante".
"La sfida era quella di lavorare sull’indicizzazione – ha evidenziato l’assessora all’Edilizia Irene Masoni -, perché il Comune di Cascina era rimasto indietro per anni con tre diverse tipologie di indici. Ora non solo, sarà consentito un accesso da remoto alle pratiche che erano disponibili solo in cartaceo e venivano scansionate su richiesta e inviate per mail". Sarà dunque creato un archivio digitale, accessibile dagli utenti con tutti gli elementi di sicurezza della procedura amministrativa che prevede la validazione da parte dell’ente in merito alla richiesta di accesso agli atti. "In meno di un anno l’azienda concluderà questo processo di digitalizzazione – ha aggiunto Masoni –, un aspetto molto importante perché i tempi sono stretti e la risposta sarà data in pochissimi giorni".
"Un servizio per cui cambierà la procedura di erogazione: tutte le pratiche saranno in cloud – ha concluso l’assessore all’Innovazione tecnologica Claudio Loconsole – e quindi il Comune dovrà solo verificare i titoli autorizzativi per poter accedere a questi dati. Nel periodo in cui ci sono stati tanti accessi, per esempio quello legato al Superbonus, è stato abbastanza pesante riuscire nei tempi di legge a fornire i documenti: adesso in pochi giorni sarà possibile verificare i titoli autorizzativi e dare direttamente questo servizio".