"Trasferimento del questore Salvo da Pisa a La Spezia: fine di una frattura annunciata"

Il questore Sebastiano Salvo viene trasferito da Pisa a La Spezia dopo tensioni e proteste. Raffaele Gargiulo torna a Pisa come nuovo questore.

Cambio al vertice della questura di Pisa, con il trasferimento a La Spezia del questore Sebastiano Salvo (nella foto), 58 anni, genovese. Era ampiamente nell’aria, dopo la profonda frattura con la città dichiarata a suon di striscioni affissi anche sotto le sue finestre, con le scritte "via il questore, Pisa non ti vuole" all’indomani degli scontri del 23 febbraio scorso, le manganellate sugli studenti al corteo pro Palestina con quei video choc che hanno fatto il giro del mondo. E prima ancora le frizioni con il mondo ultras (che aveva sfilato in corteo di protesta non autorizzato fin sotto la Torre pendente) e persino con l’amministrazione comunale, proprio per le limitazioni imposte – dietro il suo input – alla capienza dello stadio dichiarato in parte inagibile dopo il crollo di calcinacci dalla gradinata. Più di recente era stato il bersaglio numero uno della clamorosa protesta, alla festa della polizia, del sindacato Siulp (il più rappresentativo) che più volte aveva interrotto con fischi e megafoni il discorso del dottor Salvo. Che da lunedi 6 è destinato a guidare la questura di La Spezia, dove andrà a sostituire la collega Lilia Fredella, mentre a Pisa tornerà Raffaele Gargiulo, ora questore di Latina, che già conosce la città della Torre Pendente e le sue dinamiche per aver guidato la Divisione investigazioni generali e operazioni speciali (Digos) della questura pisana fino al 2010, e con lo stesso ruolo ha lavorato a Massa Carrara, Lucca e Trento.

pz