MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Torna a Marina “Spazzapnea”, la gara di pulizia di rifiuti subacquei

Dopo il ritrovo presso il Bagno Gorgona (via Tullio Crosio), la gara avrà inizio alle 9 sulle spiagge del litorale, dove si svolgerà la competizione a squadre con lo scopo di rimuovere il materiale che durante l’inverno è stato riportato verso le spiagge dalle mareggiate

La premiazione dell'operazione si terrà alle 16

La premiazione dell'operazione si terrà alle 16

Marina di Pisa, 5 giugno 2025 - Domenica 8 giugno Marina di Pisa torna a ospitare “Spazzapnea – Operazione fondali puliti”, la competizione nazionale di raccolta rifiuti in apnea che si terrà in contemporanea in nove località italiane. Dopo il ritrovo presso il Bagno Gorgona (via Tullio Crosio), la gara avrà inizio alle 9 sulle spiagge del litorale, dove si svolgerà la competizione a squadre con lo scopo di rimuovere il materiale che durante l’inverno è stato riportato verso le spiagge dalle mareggiate. La premiazione finale è in programma alle 16. Giunta alla settima edizione, l’iniziativa ufficiale di Apnea Academy e patrocinata da WWF SUB, quest’anno oltre a Marina di Pisa coinvolgerà le città di Genova, Ancona, Lerici, Marettimo, Bari - Torre a mare, Torre del Greco, Ustica e Roma. L’evento locale è organizzato da Centro Sub Pisa 20.20 con la collaborazione di Apnea Montecatini e il patrocinio del Comune di Pisa. «Domenica prossima con “Spazzapnea” – spiega l’assessore all’ambiente del Comune di Pisa, Giulia Gambini – il nostro litorale, in particolare Marina di Pisa, sarà protagonista di un importante evento di sensibilizzazione ambientale e cittadinanza attiva coniugata con l'attività sportiva. Il Comune, già impegnato nella tutela del mare attraverso la partecipazione a importanti progetti che riguardano le micro e macroplastiche, ha aderito anche quest’anno con convinzione, promuovendo un'iniziativa che unisce tutela del mare, sport e partecipazione attiva. La raccolta dei rifiuti dai fondali e dalla costa è un un’azione concreta per la salvaguardia del nostro ecosistema e della biodiversità, ma anche un messaggio educativo: il rispetto della natura è responsabilità di tutti, con azioni quotidiane e virtuose che nel loro insieme tracciano la strada verso un cambiamento consapevole» «Vince chi raccoglie più rifiuti – continua l’assessore - ma il fatto che ogni anno vengano recuperate quantità importanti di materiali, anche speciali, dimostra quanto sia ancora diffusa una condotta irresponsabile: l’auspicio è che, pur nella forma ludica della gara, il messaggio serva a invertire questa tendenza. Ringraziamo gli organizzatori e tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento. La partecipazione dimostra che la comunità pisana è attenta e sensibile ai temi ambientali, e che insieme possiamo costruire un futuro più pulito e sostenibile». Come funziona. I partecipanti, suddivisi in squadre da 3 componenti, si sfideranno in una raccolta dei rifiuti, immergendosi in apnea o perlustrando i litorali a piedi, con l'obiettivo di recuperare la maggiore quantità possibile di scarti abbandonati. Ogni iscritto sarà coperto da assicurazione RC e avrà a disposizione guanti, borse per la raccolta e dispositivi di segnalazione per la sicurezza. Per chi si dedicherà alla ricerca subacquea, è stato richiesto un brevetto attinente alle immersioni in apnea in corso di validità. L’iniziativa si svolgerà in concomitanza con la Giornata Mondiale degli Oceani, e avrà una durata di circa tre ore. Al termine della raccolta, i rifiuti saranno pesati e catalogati. A ciascun tipo di rifiuto sarà attribuito un punteggio, determinato in base alla sua pericolosità per l’ecosistema marino e ai tempi di decomposizione nell’ambiente. Progetti collegati. Grazie alla collaborazione con iniziative di Citizen science come SeaCleaner e Cupid 4Science, i dati raccolti durante le gare vengono utilizzati per censire e mappare i rifiuti marini, contribuendo concretamente alla ricerca scientifica e alla tutela degli ecosistemi. Dal 2024, l’impegno si è rafforzato con l’adesione al progetto Plastic Pull promosso da Piantando, volto alla riqualificazione di coste, fondali, parchi e spazi urbani in tutta Italia. I dati delle scorse edizioni. Dalla prima edizione del 2018 a oggi, Spazzapnea ha coinvolto oltre 2.000 partecipanti in 13 città italiane, raccogliendo più di 15 tonnellate di rifiuti. Al termine di ogni tappa, lo specchio d’acqua interessato riceve simbolicamente la bandiera “Spazzapnea – Missione fondali puliti”, a testimonianza dell’impegno per un mare più sano e vivibile.