Vuol aprire un duro contenzioso legale la cooperativa Terre di Coltano, pronta a rivendicare il diritto di prelazione sui terreni della Tenuta di Coltano, venduti per ben 8 milioni di euro alla holding Bonifiche Ferraresi, un colosso italiano dell’agricoltura. "Terre di Coltano, conducendone in affitto i terreni, ha salvato il ramo produttivo della cooperativa Le Rene, portando in utile in poco tempo un’azienda che aveva una perdita di centinaia di migliaia di euro ogni anno – ha spiegato Ivan Mencacci, impiegato tecnico di Terre di Coltano –. Dal 2010 siamo riusciti a ristorare le posizioni dei soci restituendo vita, produttività e lavoro per i dipendenti mentre, da parte sua la cooperativa Le Rene, del dissesto economico, è andata in liquidazione coatta amministrativa e ora, dopo 10 anni, eravamo pronti ad acquistare i terreni".
Pochi mesi fa il curatore ha emanato la manifestazione di interesse per l’acquisto dei singoli lotti che costituiscono la proprietà della cooperativa Le Rene, tra cui ci sarebbe la Tenuta di Coltano, un edificio commerciale in Pisa, un terreno edificabile a Montacchiello e un edificio a Vicopisano. "Terre di Coltano – spiega Mencacci – ha formulato subito una proposta per l’acquisto del lotto costituito dai terreni agricoli e relativi beni aziendali da detenuti in affitto. Ma all’inizio di agosto, in piena estate e in emergenza Covid, il curatore ha, contro gli accordi presi, emanato un avviso per la vendita in un solo blocco di tutti i beni per totali 8 milioni di euro (con scadenza 8 settembre), privando così di fatto, consapevolmente, Terre di Coltano della possibilità di partecipare all’acquisto dell’azienda e dei terreni che lavora da un decennio e sui quali aveva già sviluppato progetti di sviluppo per la cooperativa e per chi vi lavora". "Oggi – conclude – Terre di Coltano, cercherà di sopravvivere e si vede costretta a intraprendere una battaglia legale per far valere un promesso diritto di prelazione sui terreni che, stante l’avvenuta vendita in blocco delle proprietà della cooperativa Le Rene si cerca in tutti i modi, artatamente, di far venir meno mortificando così tanti anni lavoro e sudore e spegnendo in un colpo solo ogni prospettiva futura".
Luca Bongianni