
Alla cerimonia saranno presenti. anche il presidente del consiglio regionale, Antonio Mazzeo e l’assessora regionale Alessandra Nardini
Oggi, 8 agosto, si celebra la giornata nazionale del sacrificio dei lavoratori italiani nel mondo e l’amministrazione comunale di Vicopisano commemora nei giardini di Via Salutini intitolati alle vittime, la strage della miniera di Bois du Cazier a Marcinelle, in Belgio, avvenuta alle 8:10 dell’8 agosto 1956. Come ogni anno, insieme a Umberto e alla famiglia Del Guasta si darà voce ed emozioni al ricordo del terribile disastro minerario in cui persero la vita 262 lavoratori, tra i quali Enrico, padre di Umberto. Ci saranno, tra gli altri, il presidente del consiglio regionale, Antonio Mazzeo, l’assessora regionale alla memoria Alessandra Nardini, il presidente della Provincia di Pisa, Massimiliano Angori, la consigliera vicarese Angelica Rossi, che coordinerà l’evento e altri rappresentanti dell’amministrazione comunale. Elena Pardini, consigliera alla Cultura interpreterà alcune letture su Marcinelle e sul valore della memoria, portata avanti da Umberto e dalla sua famiglia in modo meraviglioso e coinvolgente. Don Tadeusz Dobrowolski, parroco di Vicopisano, impartirà la benedizione alla statua “Al Minatore”, dono di Nino Domenico di Pietrantonio. L’opera, insieme a quella dell’artista sangiovannese Stefano Ghezzani, racconta la durissima storia di chi fu costretto a emigrare per lavorare a Marcinelle, in nome di un accordo che scambiava vite umane con carbone. Alle 8:10, ora della tragedia, le campane della Pieve di Vicopisano risuoneranno a morto per richiamare la comunità al ricordo condiviso e alla partecipazione. I giardini, splendidi e curati con amore, “adottati” dalla famiglia Del Guasta, e resi sempre più belli grazie anche a Giancarlo Rossi e Giuliano Denti, sono divenuti un luogo vivo di Memoria.