"Piazza della Pera: 13mila euro sprecati per la vigilanza, una decisione che non risponde ai reali bisogni dei cittadini". All’attacco Luigi Sofia, capogruppo in consiglio comunale di Sinistra Unita, dopo il question time di lunedì con il sindaco di Pisa, Michele Conti. Il primo cittadino ha illustrato il servizio di steward attivo in piazza Gambacorti (detta della Pera), precisando che la spesa complessiva per il Comune ammonta a 26 mila euro, per la vigilanza di due piazze: piazza della Pera e piazza delle Vettovaglie. Il servizio, affidato a una ditta esterna, è attivo dal 7 settembre.
"Questa spesa è l’ennesimo spreco - ha commentato Sofia, riferendosi in particolare a piazza della Pera -. Sono soldi impiegati per pagare steward che controllano cittadini intenti a godersi la piazza, come sempre è stato negli ultimi anni: persone che conversano, bevono un drink in compagnia, bambini che giocano a calcio, genitori che socializzano in un’atmosfera serena e conviviale". Secondo Sofia, l’investimento non risponde a un reale bisogno della comunità. In un momento storico – ha proseguito– in cui Pisa, come altre città, deve affrontare sfide importanti legate al welfare, alla scuola, ai servizi sociali e all’inclusione, l’amministrazione preferisce destinare risorse pubbliche a una sorveglianza ingiustificata, togliendo fondi che potrebbero essere impiegati per rispondere ai bisogni materiali e concreti dei cittadini. Con 13 mila euro – si chiede Sofia – quante persone in difficoltà potrebbero essere aiutate? I veri problemi di sicurezza sono altrove e si utilizza piazza della Pera per distogliere l’attenzione dai problemi reali, come quelli presenti nel quartiere della stazione, dove l’amministrazione ha già miseramente fallito".
EMDP