ANDREA MARTINO
Cronaca

Sostenibilità in mensa: alta formazione del DSU Toscana per gli operatori

Un corso per gli operatori della ristorazione organizzato in collaborazione con l'Associazione Essere Animali migliorerà la qualità e l'attrattività delle proposte vegetali

Immagine di repertorio

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Pisa, 4 settembre 2025 – Continua l’impegno dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana per la sostenibilità ambientale migliorando la qualità e l’attrattività delle proposte vegetali nei menù offerti tutti i giorni nelle mense universitarie per aumentare il loro gradimento da parte di studenti e studentesse. È stato infatti avviato un percorso formativo di alta specializzazione per i cuochi, tecnici e amministrativi che producono i pasti nei servizi ristorazione dislocati nelle varie sedi di Ateneo della regione, organizzato in collaborazione con l’Associazione Essere Animali che da anni promuove l’iniziativa mense per il clima insieme a Legambiente ed ha lanciato il ranking della ristorazione universitaria che vede la Toscana ai vertici.

Il corso che si completerà nel mese di settembre vede due docenti di eccellenza curare la formazione di base e teorica, affidata a Valentina Taglietti responsabile alimentazione sostenibile ed autrice di Essere Animali e quella pratica che coinvolge direttamente sul campo Angelo Didonna, Executive chef dell’hotel Preidlhof e brillante formatore del team di MenoPerPiù, per istruire all’interno delle cucine i capi cuochi delle mense universitarie delle tre sedi toscane di Atenei sull’uso delle proteine vegetali alternative in un percorso customizzato sulle esigenze della ristorazione universitaria.

La proposta di un’offerta sempre più vegetale nei menù è una scelta strategica fondamentale per costruire un sistema alimentare equo, inclusivo e consapevole, capace di coniugare qualità, salute e cultura del territorio, ripensando la mensa come luogo di educazione alimentare, integrazione e partecipazione attiva alla transizione ecologica.

La formazione è stata accolta con grande interesse dagli operatori della ristorazione del DSU Toscana, che da tempo ha incluso quotidianamente piatti completamente vegetali nelle 40 mense e 10 caffetterie a gestione diretta e in affidamento a Firenze, Pisa e Siena, per un totale di circa 4 milioni di pasti serviti ogni anno. Un sistema che, già da tempo, rappresenta un esempio virtuoso a livello nazionale.

Il DSU Toscana è stato infatti il promoter delle linee guida per la Ristorazione Universitaria Sostenibile applicate dall’Associazione Nazionale degli Enti per il Diritto allo Studio Universitario (ANDISU) su tutto il territorio italiano come strumento di indirizzo per gli enti pubblici che si occupano della gestione delle mense. Una missione per la diffusione di una cultura della sostenibilità che l'Azienda DSU intende perseguire anche con il coinvolgimento di partner europei che si occupano di attività analoghe, lanciando il tema della dieta mediterranea come asse centrale dell’offerta alimentare per la transizione ecologica che verrà discusso in un convegno internazionale in fase di definizione programmato per il mese di novembre a Firenze in collaborazione con ANDISU e con l’European Council for Student Affairs (ECStA), organizzazione che mira a promuovere i servizi per gli studenti in tutti gli istituti accademici d'Europa.