
La vicesindaca Ricotta e il sindaco Ghimenti
Calci (PI), 18 luglio 2025 – Per il terzo anno consecutivo
il Co mune di Calci garantisce con risorse proprie l’erogazione dei contributi ad integrazione dei canoni di locazione sostenuti, per l’abitazione di residenza, da persone e famiglie a basso reddito. Il bando “Contributo affitto 2025” del Comune di Calci, aperto da alcuni giorni, contiene due novità significative: la domanda può essere presentata esclusivamente online e, anche per questo, gli interessati avranno più tempo, fino al 29 agosto, per completare la procedura. Dunque non serve più recarsi in Comune per presentare la modulistica richiesta salvo che per necessità di chiarimenti e supporto, per i quali resta sempre a disposizione il personale dell’Ufficio Sociale.“Per la nostra amministrazione il Contributo Affitto è una misura sociale fondamentale e irrinunciabile - sottolinea Valentina Ricotta, vicesindaca con delega alle politiche sociali -, motivo per cui continuiamo a garantirla e a sostenerla con significative risorse comunali. Nel 2024 sono state ben
60 le famiglie ca lcesane che ne hanno potuto beneficiare direttamente, e non va dimenticato che questo aiuto economico, prevenendo la morosità incolpevole, va indirettamente anche ai proprietari che mettono a disposizione i loro immobili”.“Il nostro impegno è da sempre quello di non lasciare indietro nessuno - aggiunge il sindaco, Massimiliano Ghimenti - e per noi il Contributo Affitto resta una misura strutturale su cui le famiglie devono poter contare. Così, da quando sono stati tagliati i sostegni governativi (nel 2022 per le famiglie del nostro arrivarono da Roma ben 81mila euro), il Comune di Calci ha più che raddoppiato i propri stanziamenti storici in favore di questa misura, ma non senza difficoltà, visto che l'attuale Governo ha operato anche altri tagli. In aggiunta possiamo contare soltanto sui proventi del 5x1000, su un piccolo contributo assicurato dalla Regione Toscana e su eventuali donazioni private, come avvenuto l’anno scorso, da parte di persone che come noi credono nell’importanza del Contributo Affitto. L’auspicio, dunque, è che il Governo ci ripensi, tornando ad erogare ai Comuni i sostegni all’affitto, una misura che può rivelarsi anche decisiva per la tenuta sociale ed economica di un territorio”.