
Amanuel Sikera, consigliere comunale della lista civica Pisa al centro e origini eritree: andrà a votare per i referendum? "Andrò a...
Amanuel Sikera, consigliere comunale della lista civica Pisa al centro e origini eritree: andrà a votare per i referendum?
"Andrò a votare, chiederò la sola scheda gialla, quella sul quesito della cittadinanza, e voterò sì".
Posizione diversa rispetto ai partiti della sua coalizione di centrodestra che governa Pisa, perché?
"Il tema delle migrazioni è molto complesso, quasi sempre oggetto di strumentalizzazioni, da parte di tutte le forze politiche, soprattutto quando si avvicina una tornata elettorale. I dati mostrano che il fenomeno non solo è sotto controllo, ma in diminuzione. Se non vogliamo creare fratture sociali, dobbiamo impegnarci affinché la realtà giuridica prenda atto della realtà sociale. I popoli migrano dalla notte dei tempi, il fenomeno deve essere governato, non può essere fermato. Il tempo di 5 o 10 anni per avere la cittadinanza, non incide sulla scelta di un migrante di venire in Italia, ma sulla sua possibilità di integrarsi".
Teme ripercussioni sulla stabilità del centrodestra pisano in base all’esito del referendum?
"Non c’è spazio per ripercussioni a livello cittadino, perché è un tema nazionale. Parliamo di una norma nata in un’altra epoca, fondata su un’Italia di emigrazione. Oggi non è più così, come dimostra il caos in molti Tribunali costretti a tamponare le centinaia di migliaia di richieste provenienti dai discendenti italiani nati in Brasile o Argentina, che magari avevano un trisavolo italiano e che non hanno mai messo piede in Italia, ma vogliono la cittadinanza per girare liberamente in Europa, creando un vulnus al concetto stesso di sovranità. Loro sarebbero più italiani di chi tutti giorni contribuisce al benessere del nostro Paese? Senza contare che nel programma di mandato c’è una forte attenzione alla comunità dei residenti pisani, indipendentemente dal loro passaporto. Il Comune supporta i corsi di italiano per stranieri e collabora con le Università per facilitare l’accoglienza di studenti extracomunitari".
Gab. Mas.