E’ morto Libero Cosci, classe 1920, uno degli ultimi sopravvissuti alla tragedia di Cefalonia. "Il 20 agosto abbiamo festeggiato il suo centesimo compleanno. Ieri ci ha lasciato", dice Bruno Possenti, presidente Anpi Pisa, stringendosi alla famiglia ed a quanti lo hanno stimato. Le esequie si terranno oggi alle 15, nella chiesa di San Frediano a Settimo. Cosci nel 1943 era nell’isola di Cefalonia. Dopo l’armistizio, i militari della divisione "Acqui" decisero di non arrendersi ai tedeschi. Ne morirono 10mila. Libero, creduto morto, rimase per ore sotto un cumulo di cadaveri. Fu salvato da una famiglia locale. Ma non era finita. Per mesi, catturato dai partigiani jugoslavi, fu rinchiuso nel campo di concentramento di Borovnica e poi a Coltano. Il Presidente Napolitano lo fece Cavaliere. Nel 2015 fu insignito della "Medaglia della Liberazione".
CronacaSi è spento Libero Cosci superstite di Cefalonia