Finita la festa abusiva... scattano sequestri, denunce e anche l’arresto di un brasiliano pluripregiudicato , residente in provincia di Avellino, ricercato perché deve scontare 4 anni e 2 mesi di carcere. La libertà è finita trea i boschi di Tavolaia. Polizia e carabinieri hanno identificato 1.084 partecipanti al rave provenienti da varie regioni italiane, soprattutto del Centro-Nord, e da alcuni stati esteri tra cui numerosissimi dalla Francia e da Spagna, Svizzera e Inghilterra. La società agricola proprietaria dei terreni dove è stato organizzato il raduno illegale ha sporto querela. Così la Digos della Questura di Pisa procederà a denunciare tutti i partecipanti identificati alla Procura della Repubblica per il reato di invasione di terreni aggravato, contestualmente il Questore adotterà nei loro confronti la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno a Pisa e provincia fino a 3 anni. In valutazione anche la irrogazione di sanzioni amministrative per aver violato la normativa anti Covid sul divieto di assembramento.
Un dispiegamento di forze imponente quello attivato dalla Questura di Pisa fin dalle prime ore di domenica con quattro check point predisposti con pattuglie della polizia, dei carabinieri, della guardia di finanza. I vigili del fuoco e il 118 sono stati presenti per la gestione di eventuali emergenze. La gestione della viabilità è stata curata dalla polizia municipale di Santa Maria a Monte con collaborazione della polizia municipale di Castelfranco e il supporto delle pattuglie della polizia stradale. Il dispositivo ha permesso di respingere alcune centinaia di giovani che volevano recarsi al rave, mentre ieri pomeriggio e già dalla giornata di lunedì è stato favorito il deflusso dei partecipanti.
Il brasiliano risercato è stato arrestato da personale dei commissariati di Pontedera e Volterra. Ha 38 anni. Una 25enne residente in provincia di Pesaro e una 35enne della provincia di Milano sono state accompagnate in commissariato a Pontedera per la notifica di atti giudiziari inerenti denunce per pregresse partecipazioni a rave party. Sequestrato il tir con targa francese con le casse utilizzate per diffondere la musica. La polizia stradale ha multato di oltre 4.000 euro per violazioni al codice della strada un pullman con targa francese ma guidato da un cittadino italiano che aveva portato al rave circa 50 giovani provenienti da Roma.