
Pisa, 13 ottobre 2023 – Il Comitato dei residenti del Quartiere di Santa Maria fa notare che gli importanti lavori di riqualificazione dell’asse stradale da piazza di Cavalieri a piazza Cavallotti, attesi da tempo, si stanno svolgendo in una situazione di grande confusione e di un afflusso massiccio di mezzi nelle strade del quartiere, con modifiche della viabilità continue, senza che queste siano comunicate in tempo ai residenti.
“In sostanza – fanno sapere dal Comitato di quartiere – si va avanti con provvedimenti estemporanei che denotano un’assoluta improvvisazione. Il Comitato di Santa Maria non è stato interpellato preventivamente, quale soggetto rappresentativo dei residenti, al contrario di altre categorie, non solo per conoscere il cronoprogramma dei lavori, ma anche al fine di fornire il proprio contributo alla risoluzione di alcune problematiche contingenti di chi abita nel quartiere”.
“Un incontro urgente richiesto al sindaco e all’assessore ai lavori pubblici è stato fissato tra un mese, mentre sono necessari provvedimenti immediati in questo momento di emergenza e che non possono essere procrastinati, per consentire un minimo di vivibilità”. E ancora: “Va tenuto conto che la situazione di caos insostenibile ora esistente, che sta creando l’eliminazione di numerosi posti auto riguarda, per un concorso di lavori concomitanti, le seguenti strade: via Savi, via Roma, via Capponi, via Dalmazia, piazza Buonamici e via Pasquale Paoli, oltre ad una alta concentrazione di mobilità di mezzi di tutti i tipi”.
Il Comitato di Santa Maria, nell’attesa dell’incontro, ha richiesto i seguenti interventi immediati all’amministrazione, quantomeno per alleviare la situazione di caos insostenibile ora esistente: - Riguardo all’eliminazione provvisoria di numerosi posti auto, che rendono ancora più grave la ben nota carenza di parcheggi, si propone di adibire temporaneamente piazza dei Cavalieri, sino al termine dei lavori nel quartiere, a parcheggio esclusivo dei residenti in una porzione della piazza, quella ritenuta più idonea, che potrebbe riguardare il lato Ovest, dove sono presenti edifici universitari e la Chiesa (attualmente chiusa) di S.Rocco. - Consentire nel periodo invernale (da novembre a marzo compreso) l’ingresso e la sosta dei residenti negli spazi liberi dell’Area pedonale di Santa Maria a partire dalle ore 17, anziché dalle ore 19, così come attualmente previsto, considerata anche l’assenza del flusso di persone in quella fascia oraria e in quel periodo. - Consentire la sosta dei mezzi dei residenti nell’Area pedonale di piazza Dante, in un porzione ritenuta idonea e senza limiti orari.
Il Comitato ricorda inoltre che “nel mese di settembre è stato richiesto all’assessore alla mobilità Dringoli di invertire il senso di marcia di via Derna in direzione Ovest, che era stato modificato in tempi recenti, in quanto il ripristino originario porterebbe ad un decongestionamento del traffico nella zona, facilitando il percorso in uscita dalla Ztl, evitando maggiori tempi di percorrenza e riducendo l’inquinamento atmosferico”.
“A questa richiesta – spiega il Comitato – fortemente sentita dai residenti del quartiere, l’assessore Dringoli ha fornito una risposta negativa, perché per lui hanno voce in capitolo anche ‘i residenti di via Derna’, elevando quindi gli interessi di una strada e non di un quartiere, a decidere sulla mobilità. Inoltre l’assessore ha sostenuto che il traffico di tutta la zona avrà un assetto ‘presumibilmente definitivo’ dopo l’approvazione del Piano di recupero della Caserma Artale, ‘previsto tra breve’. Non sono ancora chiare le risposte alle proposte dei residenti del quartiere di avere uno spazio pubblico ed un parcheggio all’interno dell’area. È giusto attendere due-tre anni (e forse più) per fare una scelta, che è ragionevole, utile ed ecologica fin da adesso, per favorire invece interessi particolari e non generali?”. Il Comitato di Santa Maria ha pertanto indetto una raccolta di firme trai residenti per inviare una petizione al sindaco a sostegno dell’inversione del senso di marcia di via Derna.