Riduciamo il rumore per la nostra salute

Per contrastare l'inquinamento acustico, è possibile intervenire sulle fonti di rumore e isolare gli edifici con materiali fonoassorbenti. L'Agenzia europea per l'ambiente suggerisce misure come asfalti silenziosi e limitazioni del traffico. Anche l'uso di elettrodomestici silenziosi può contribuire a ridurre il rumore.

Riduciamo il rumore per la nostra salute

Riduciamo il rumore per la nostra salute

Per tutelarci dall’inquinamento acustico possiamo intervenire sia sulle fonti di rumore sia schermando le nostre case o luoghi di lavoro. L’impatto acustico, infatti, può essere ridotto isolando il proprio edificio: installando pannelli e pavimenti fonoassorbenti, infissi a chiusura ermetica e vetri stratificati. L’Agenzia europea per l’ambiente consiglia alcune pratiche per la diminuzione del rumore stradale. Dal semplice uso di asfalti e pneumatici silenziosi all’utilizzo di motori elettrici. Le città potrebbero costruire tunnel sotterranei o deviare su tangenziali esterne il traffico. Anche le restrizioni oraria o della velocità possono ridurre il rumore. Consigli simili sono già applicati al traffico ferroviario e aereo, infatti di notte i treni ed i voli passeggeri si riducono. Si potrebbero realizzare maggiori zone verdi e silenziose accessibili a tutti. Vicino alla nostra scuola abbiamo ben quattro giardini pubblici e in centro a Cascina il Corso è già da alcuni anni una zona pedonale.

Sono state create, anche a Cascina, delle centraline di controllo dell’inquinamento di cui una vicina alla nostra scuola. Infine un ultimo escamotage per diminuire questi rumori è invogliare le persone ad acquistare elettrodomestici silenziosi e usarli con cautela. Il nostro obiettivo è stato quello di rendere più persone possibili consapevoli dei rischi e danni causati dall’inquinamento acustico ma anche delle buone pratiche per eliminarlo o limitarlo.