"Re Chicchinella": il sovrano dalle uova d’oro

Domani sera alle 21 appuntamento a Cascina con il riadattamento de "Lo cunto de li cunti"

"Re Chicchinella": il sovrano dalle uova d’oro

"Re Chicchinella": il sovrano dalle uova d’oro

Conto alla rovescia per "Re Chicchinella", il nuovo spettacolo di Emma Dante, riadattato da una fiaba de "Lo cunto de li cunti ovvero lo trattenemiento de peccerelle" in scena domani alle 21 alla Città del Teatro di Cascina. Protagonista della vicenda, che mescola elementi grotteschi, comici e tragici, è un re che, colto da bisogno corporale, commette il tragico errore di impiegare un animale che crede morto, una gallina, per pulirsi. La pennuta, tutt’altro che defunta, gli si incolla al didietro e risale su per le viscere, installandosi nelle interiora del sovrano. L’animale magico, come un verme solitario, divora tutto quel che il poveretto mangia, facendogli espellere uova d’oro. Stremato dalla cosa, il re decide di lasciarsi morire di fame, incontrando l’opposizione di tutta la corte, che non vuol privarsi delle uova d’oro.

Spiega Emma Dante: "Re Chicchinella racconta la storia di un sovrano malato, senza più speranze, circondato da una famiglia anaffettiva che ha un solo interesse, ricevere un uovo d’oro al giorno. L’animale vive e si nutre dentro di lui, divorando lentamente le sue viscere, fino a quando il re non scopre che per il mondo lui e la gallina sono la stessa cosa. Dopo 13 giorni d’inedia, Re Carlo III d’Angiò, re di Sicilia e di Napoli, principe di Giugliano, conte d’Orleans, visconte d’Avignon e di Forcalquier, principe di Portici Bellavista, re d’Albania, principe di Valenzia e re titolare di Costantinopoli, entra nella sua nuova esistenza e riceve il plauso di tutta la Corte". Prevendita in teatro e circuito Ticketone, info www.lacittadelteatro.it 050744400