
Bagno Corallo danneggiato dai vandali. Il sopralluogo della polizia scientifica (Foto Del Punta)
Pisa, 9 giugno 2025 – Quando sono arrivati allo stabilimento, hanno visto la distruzione. “Cinquanta le cabine sfondate”. Bagno Corallo di Tirrenia vandalizzato fra sabato e domenica. “Adesso tutte le strutture sono inutilizzabili. Un bel danno economico per noi – spiega il proprietario Marzio Gabrielli – ma anche per i nostri clienti che non hanno più le porte delle loro cabine, sono state distrutte e ci vuole una bella forza per farlo. Per fortuna, almeno all’interno non manca nulla. Sono state invece rubate intere casse di prosecco, che avevano lasciato dal bar”.

Da una prima ricostruzione, sembra che fossero circa 10 i giovani riuniti sulla spiaggia “che hanno bevuto il vino, che avevano portato, lasciando poi lì le bottiglie vuote”. Sul posto è arrivata anche la polizia scientifica della questura di Pisa per i rilievi.
La stima dei danni. “Le porte sono tutte in legno e abbiamo calcolato almeno 300 euro per riparare ciascuna porta, sono circa 50 quelle spaccate, quindi ci aspettiamo un conto di almeno 15mila euro appena all’inizio della stagione”.
“Siamo sconfortati – aggiunge Gabrielli – perché tutti gli anni c’è il solito problema delle bande di ragazzi che bivaccano di notte in spiaggia, ma gli altri anni mettevano le cose sottosopra senza fare veri e propri danneggiamenti, quest’anno è diverso”.
Sull’età del gruppo, qualcuno aveva parlato di under 18enni. “Non credo, per fare quei danni ci vuole una grande forza, per sfondare così le porte serve impegno”. I proprietari hanno pubblicato le foto del disastro anche sulla pagina facebook della loro attività citando poi il discusso decreto sicurezza. Sotto vari i commenti di clienti e non dello stabilimento che chiedono di “far rispettare di più le norme”.
An. Cas.