Raid nella notte al cimitero di Titignano, frazione del comune di Cascina, dove sono state rubate targhette, vasi porta fiori in bronzo, croci e altri oggetti funerari di valore. Sono almeno dieci le tombe trafugate da ignoti. Il cimitero è stato preso d’assalto nella notte tra lunedì e martedì. Una delle famiglie era stata in visita ai propri cari defunti proprio nella giornata di lunedì. Il giorno dopo l’amara sorpresa, mezza croce di bronzo divelta via insieme ad altri danni di vario genere. Un danno morale più che economico. I "cacciatori di rame" hanno infatti agito indisturbati all’interno camposanto cascinese. Non è la prima volta che nei cimiteri avvengono fatti simili. Spesso sono presi di mira per la scarsa sorveglianza e la presenza di oggetti in ottone o bronzo, come croci, vasi e statue che possono valere singolarmente qualche centinaio di euro. Ma che, tutti insieme, una volta rivenduti portano ad un bel gruzzolo nelle tasche dei malviventi. Nemmeno un mese fa un caso simile al cimitero di Calci, dove sono state profanate e saccheggiate, a scopo di lucro, alcune tombe. In quel caso nemmeno l’installazione di telecamere, avvenuta a maggio, ha fermato i malintenzionati. Gli inquirenti indagano a carico di ignoti.
Enrico Mattia Del Punta