Previsioni & prospettive: "Sole fino al 1 maggio. Poi tornerà la pioggia"

Fra anomalie, temporali e temperature pazze, parla Gozzini (direttore Lamma) "Che estate sarà? Sicuramente non più fresca degli anni scorsi...".

PISA

Bernardo Gozzini, amministratore del Consorzio Lamma (servizio meteorologico della Toscana), che primavera stiamo vivendo?

"Una stagione instabile, come dovrebbe naturalmente essere. Solo che il "contorno" è stato così inedito che ci pare strana la primavera e non tutto il resto".

In che senso?

"L’inverno è stato troppo mite. E alcuni giorni di aprile sono stati troppo, troppo caldi con temperature più alte della media di almeno dieci gradi. Siamo sulle montagne russe. Ma la primavera che stiamo attraversando adesso è quella che dovrebbe essere se tutto fosse normale".

Che cosa ci dobbiamo aspettare a stretto giro?

"Fino al primo maggio temperature in salita e un discreto sole. Poi, dal primo al 4 maggio, invece, torneranno le nuvole e l’instabilità. Ma, è ancora troppo presto per essere precisi".

Non è troppo freddo?

"La neve ad aprile, ma anche a maggio non è una rarità. Piuttosto è strano che non nevichi sulle montagne a gennaio o a febbraio. Oppure che non scenda un fiocco di neve in pianura padana. Mi sono spiegato?".

Senta, che estate sarà secondo ciò che si può preveder oggi?

"E’ difficile da dirsi. Ormai ogni estate scala nuovi record e credo che, secondo le previsioni internazionali, questa non sarà da meno. Insomma, mettiamola così, sicuramente le temperature estive non saranno inferiori a quelle dell’anno scorso. Saranno uguali se non superiori".

In questi mesi ha piovuto tanto. Questa estate dobbiamo temere la siccità?

"Ecco, su questo punto possiamo essere piuttosto ottimisti. Il lago del Bilancino, così come altri invasi, sono discretamente pieni. C’è stata poca neve ma tanta pioggia e questo ha compensato. Quindi direi che, anche in caso di lunghi mesi senza pioggia, almeno fino ad autunno la Toscana avrà sufficienti riserve".

Saverio Bargagna