GIULIA DE IESO
Cronaca

Ponte di Santo Stefano a Macerata: il sindaco risponde a Meini

Betti replica: "Si tratta di reperire fondi necessari e speriamo che Matteo Salvini, come ministro per le infrastrutture che spesso ha parlato di ponti, riesca ad attivare capitoli di finanziamento per questo tipo di intervento"

Il sindaco Michelangelo Betti

Il sindaco Michelangelo Betti

Cascina, 7 marzo 2025 - Il sindaco di Cascina Michelangelo Betti, risponde all'interrogazione della consigliera leghista Elena Meini: "La consigliera Elena Meini, dividendosi tra l’incarico comunale e quello regionale, sembra non avere piena consapevolezza dell’attività portata avanti dai due enti sul territorio di Cascina. Il ponte di via Macerata ha diversi “gemelli” lungo il canale emissario. Uno di questi, su via Ciro Menotti, è stato chiuso nel 2021 e, grazie al sostegno della Regione Toscana, il Comune di Cascina ha potuto effettuare una approfondita analisi della struttura e intervenire per arrivare alla riapertura. Un percorso non semplice, per cui sono stati necessari circa due anni. Siamo quindi in grado di valutare quante risorse economiche siano necessarie per intervenire sui ponti che collegano l’Arnaccio con il sud del territorio comunale. 

Al momento tutti quei ponti hanno una portata di 3,5 tonnellate, con l’eccezione della struttura di via di Corte (successiva alle altre per periodo di realizzazione) che raggiunge 19 tonnellate. E la ricostruzione di ogni ponte richiede almeno un milione e mezzo di euro. Si tratta di reperire fondi necessari e speriamo che Matteo Salvini, come ministro per le infrastrutture che spesso ha parlato di ponti, riesca ad attivare capitoli di finanziamento per questo tipo di intervento.  

In ogni caso Comune di Cascina e Regione Toscana non sono stati fermi. Lo scorso anno proprio via Macerata è stata interessata da una asfaltatura, nel tratto tra l’Arnaccio e lo Scolmatore, che ha impegnato complessivamente 330mila euro. La Regione Toscana ha contribuito per 280mila euro e i Comuni di Cascina e Collesalvetti hanno integrato con 50mila euro e con l’attività per realizzare l’intervento. Va detto che nel Comune di Cascina i ponti rappresentano un tratto quasi identitario. Nel nostro territorio ne abbiamo quasi 50, con dimensioni, materiali e funzioni diverse. Da quelli sull’Arno a quelli sui fossi e canali, passando per quelli sul tracciato ferroviario, della Fi-Pi-Li e dell’interferometro. Strutture con diversa titolarità e con diverse esigenze manutentive. Spesso realizzate in cemento armato, con tutti i pregi, ma anche i limiti, di questo materiale. In un quadro così composito, leggendo l’interrogazione, viene infine da chiedersi perché sia stato scelto proprio il ponte di Santo Stefano a Macerata".