
Pisa... alla fine del mondo. Con la moto in Patagonia
La "fine del mondo" è vicinissima. E la bandiera di Pisa ha già sventolato più di una volta immersa in mezzo a panorami mozzafiato. Si chiama Patagonia Dream la sfida che tre motociclisti pisani, Michele Bini, Fausto Savini e Alessandro Giovannitti, insieme ad altri due centauri del nord Italia, stanno completando proprio in queste ore fino a Ushuaia, nella Terra del Fuoco, oltre il famoso stretto di Magellano. Un Natale diverso, dall’altra parte del globo per un sogno che aspettava da anni di diventare realtà. Partiti da Pisa domenica 17 dicembre - dopo mesi di studio, preparazione, preoccupazioni, sogni, entusiasmo - arriveranno nell’ultima città argentina prima dell’Antartide proprio nella notte di Capodanno. Un’avventura partita da Montevideo in Uruguay, dove i motociclisti sono saliti in sella alle loro moto spedite i primi di novembre, per poi percorrere circa 5mila km tra Patagonia argentina e cilena, seguendo le rotte della Ruta 40 e della Carrettera Austral, attraversando più volte la cordigliera delle Ande a cavallo dei due paesi del Sud America. Polvere, vento incessante, fatica, incontri, immagini indimenticabili una tavolozza infinita di colori e profumi.
Ma chi sono i tre centauri? Michele Bini, classe 1978, è il "Peppiniello Di Capua" del team Patagonia, coordinatore degli aspetti organizzativi del tour. Con lui Alessandro Giovannitti, per tutti "Alone", classe 1973, pisano doc, e Fausto ‘Faustino’ Savini, 48 anni, intraprendente motociclista che spazia dalle piste sahariane ai tracciati sperduti nei boschi. Il loro racconto sui social è carico di emozioni, ogni giorno un nuovo ‘capitolo’ da leggere e ammirare: "La pampa ci ha tolto il fiato: oggi è iniziato il viaggio del team ma anche quello individuale, intimo, di ciascuno di noi.
Ognuno oggi si è confrontato le proprie certezze e con le proprie debolezze. Le emozioni personali rimarranno chiuse nel casco, ma sta di fatto che oggi abbiamo avuto per la prima volta la consapevolezza di quello che volevamo e voglia fare: un’esperienza di vita da dedicare a noi". E ancora: "A Cholila, al Museo Legal, abbiamo avuto la fortuna di conoscere Valeria e Davide creatori del Progetto WANE: Svanire. Sono partiti dall’Italia il 15 luglio 2022 con il loro van e il loro cane, stanno percorrendo la Panamericana per scoprire come l’ambiente sia stato modificato dall’uomo, come stia reagendo la natura e chi sono gli eroi che, giorno dopo giorno, stanno lottando per salvaguardarne l’esistenza. È stato un incontro casuale, come sono quelli belli che non dimentichi". Prima della partenza il sindaco Michele Conti ha consegnato ai tre centauri (attorno ai quali si è formata una vera e propria ‘squadra’ di sponsor e collaborazioni come si addice alle vere sfide) la bandiera della città di Pisa. Obiettivo: lasciarla nelle mani del primo cittadino di Ushuaia Walter Vuoto .
Francesca Bianchi