REDAZIONE PISA

Pisa accoglie in città i monopattini elettrici

Sistema gps per evitare furti e gestire velocità dei mezzi, il tutto a disposizione tramite app da cui effettuare il noleggio

Saranno 600 i nuovi monopattini elettrici a disposizione di pisani e turisti. La città è il primo capoluogo toscano ad adottare un servizio di sharing con questi dispositivi, realizzato grazie al bando di Pisamo al quale hanno aderito le aziende Bit-Mobility e Helbiz (nella foto col sindaco Conti), fornendo 300 mezzi ciascuna, già attivi e a disposizione di tutti. Nei prossimi giorni saranno ultimati i punti di sosta per i veicoli, utilizzabili in città e sul litorale. Il servizio, accessibile a tutti (purché maggiorenni o in possesso di patente AM), sarà disponibile per l’uso singolo o tramite abbonamento, settimanale o anche mensile, che potrà essere sottoscritto tramite le applicazioni sviluppate dalle due aziende, Bit-Mobility e Helbiz. Per la prima i prezzi variano da 3,99 euro (per l’uso giornaliero) a 24,99 euro (abbonamento mensile), mentre per la seconda oltre ai costi di sblocco e tempo di utilizzo è possibile usufruire di una tariffa flat per l’abbonamento mensile a 29.99 euro.

L’apertura o la chiusura del noleggio potrà avvenire nelle aree allestite o nelle zone di sosta e in generale in qualsiasi punto in cui non si rechi disturbo alla circolazione, grazie a un sistema di geolocalizzazione che permette di sapere in qualunque momento dove si trovino i veicoli. La circolazione dei monopattini elettrici, regolamentata da un’ordinanza della polizia municipale sarà possibile su piste ciclabili, percorsi ciclo-pedonali, Ztl e nelle strade urbane in cui vige il limite di 50 chilometri orari, mentre nell’area del complesso monumentale (piazza del Duomo, piazza Manin, il tratto pedonale di via Cammeo, piazza dell’Arcivescovado e via Santa Maria) non sarà consentito il transito, trattandosi di zone con alta concentrazione turistica.

Per gestire al meglio il loro utilizzo ogni monopattino è dotato di un gps che permette innanzitutto a chi usufruisce del servizio di sapere dove andare a prendere il mezzo e allo stesso tempo di rilevare irregolarità nell’utilizzo. Questo sistema permette anche di gestire i limiti di velocità: 6 chilometri orari nel centro storico e non più di 20 sulle altre strade urbane dove vige il limite dei 50 km orari (i limiti sono direttamente gestiti da remoto grazie al gps). L’utilizzo del servizio è precluso ai ragazzi con meno di 14 anni e per i minorenni c’è l’obbligo di indossare il casco. Vietato anche il trasporto di cose e passeggeri o il traino di oggetti, l’uso del cellulare alla guida, la circolazione sul marciapiede e l’impiego del veicolo per gare e acrobazie. "Ogni monopattino in giro - sottolinea l’assessore alla mobilità, Massimo Dringoli - significa una macchina che rimane parcheggiata a casa, e questo significa meno emissioni di Co2 e meno traffico. Credo stia tutto qui sia il senso di aver voluto sperimentare tra i primi Comuni in Italia questa nuova forma di mobilità eco-friendly". Secondo il sindaco, Michele Conti, "Pisa ha un enorme potenziale, anche se non è grande come Milano e Roma: queste novità devono trovare un ampio riscontro tra i cittadini per permettere anche a città che non sono grandi metropoli di mostrare al mondo le loro qualità". "L’avvio di questo servizio - conclude - è una tappa di un percorso che abbiamo ideato per cambiare la città. Ci stiamo impegnando molto sul tema della mobilità, penso alla pista ciclabile e alla progettazione della tramvia".

Elia Folco