Finita l’estate, tornano i "sassini" in strada a Marina di Pisa. Dopo la prima vera forte libecciata della stagione con mare agitato fino a notte fonda, ieri mattina alcuni sassi sono finiti in strada nel tratto abituale tra piazza delle Baleari e via Duodi. Tuttavia, durante la giornata non si sono verificati particolari disagi.
I commercianti della zona hanno messo i locali al riparo per precauzione, utilizzando sacchi di sabbia. La Protezione Civile ha presidiato la zona per intervenire tempestivamente in caso di criticità, con un presidio all’angolo tra via Ciurini e via Mander, composto da mezzi predisposti per la distribuzione di sacchi utili a rinforzare le paratie private già posizionate.
Un punto delicato, invece, è quello vicino al Porto, dove ieri il mare è uscito sulla strada. Come di consueto, il vento ha spinto l’acqua nella parte pedonale, con onde che si sono alzate vertiginosamente. Questo punto risulta ancora scoperto, anche perché i lavori sulla diga del Porto non sono stati ancora effettuati.
L’inverno sarà la vera prova del nove per gli interventi di "somma urgenza" svolti a primavera dalla Regione Toscana. Un’altra area scoperta è la zona della cella 4, dove ancora non è stata messa mano, ma che sarà oggetto del progetto definitivo di restyling del sistema di difesa idraulico da parte della Regione.
Per precauzione, e per evitare danni a veicoli e persone, ieri sono stati chiusi sia il lungomare che via Duodi.
Il libeccio ha raggiunto raffiche tra i 70 e i 90 chilometri orari e onde alte 3-4 metri fino a tarda sera. L’onda alta è prevista invece per la notte. Per questo motivo, i residenti di Marina di Pisa hanno dormito con un occhio aperto, e attenzionando il mare. Nel momento in cui scriviamo, tuttavia, la situazione risulta sotto controllo.
Anche i vigili del fuoco di Pisa confermano che la il quadro è sotto controllo. Nel report sulla situazione meteo avversa di ieri, hanno dichiarato di aver effettuato 12 interventi in tutta la provincia, riguardanti rami pericolanti, alberi su strada e dissesti statici. I vigili del fuoco hanno presidiato le strade per garantire la mobilità, senza segnalare interventi di particolare rilievo.
Enrico Mattia Del Punta