Pensioni, battaglia di Federmanager. Da Pisa i ricorsi-pilota contro Inps

L’annuncio della presidente Cinzia Giachetti all’assemblea annuale nella sede di Edra Spa a Perignano .

Pensioni, battaglia di Federmanager. Da Pisa i ricorsi-pilota contro Inps

Pensioni, battaglia di Federmanager. Da Pisa i ricorsi-pilota contro Inps

La prima mossa: far partire una serie di ricorsi -pilota, anche su Pisa, come in tutta Italia, per contestare "la profonda ingiustizia che colpisce i nostri pensionati". Lo ha annunciato Cinzia Giachetti, presidente di Federmanager Pisa e dell’unione regionale toscana dell’associazione che rappresenta i dirigenti di aziende industriali, all’assemblea annuale svoltasi due giorni fa in una location esclusiva, a Perignano, nel quartier generale di Edra Spa, l’azienda "creatrice di divani ed arredi senza tempo", ormai conosciuta in tutto il mondo. Perché qui si realizzano arredi che vivono di luce propria diventando vere opere d’arte, frutto di ricerca e sperimentazione, rigore e libertà, insieme a lavorazione artigianale e innovazione tecnologica. Un luogo emblema del miglior made in Italy, l’habitat naturale dei manager d’azienda italiani. Che, spiega Giachetti, sono sotto attacco. Vediamo perché. "Dal 1995, con la Riforma Dini – ha detto la presidente di Federmanager Pisa parlando all’assemblea – tutti i governi che si sono succeduti hanno messo e mettono le mani nelle tasche dei pensionati del ceto medio, asse portante dell’economia del Paese, che porta nelle casse dello Stato il 60% del gettito Irpef. Il pensionato, non ha molti modi per difendersi, ma le pensioni, per costante giurisprundenza costituzionale, sono retribuzione differita e i contributi versati sono volti a mantenere un adeguato tenore di vita doppo la cessazione del rapporto di lavoro, nel rispetto del principio di proporzionalità alla qualità e alla quantità del lavoro prestato".

"L’Inps, invece – ha aggiunto Giachetti continua a non differenziare, nei suoi conti, le pensioni erogate in locica sociale e di assistenza a quelle erogate a fronte di contributi realmente versati. E le continue sottrazioni di reddito dei pensioanti, non hanno risolto e non risolveranno i problemi dell’Inps. La Coerte Costituzionale stabilisce che non sono ammissibili misure che riducano gli assegni (vitalizi o pensioni) per un periodo superiore a tre anni. Noi abbiamo subito dal 20 anni la riduzione delle nostre pensioni, con l’applicazione di cinque ‘contributi di solidarietà e disposizioni che hanno modificato in peggio il meccanismo di adequamento delle pensioni al costo della vita. Da tempo Federmanager insieme a Cida chiedeche il governo separi la spesa previdenziale da quella assistenziale, che dovrebbe essere a carico della fiscalità generale dello Stato". "Ci attendiamo – prosegue – che il legislatore prenda nota del limite di tre anni (già utilizzato per ripristinare i vitalizi dei senatori) anche per gli itnerventi sul meccanismo di perequazione evitando ai pensionati perdite devastanti perché non più recuperabili. Ecco perché anche a Pisa daremo il via ai ricosi, attrttraverso lo studio legale Bartalena di Pisa, concordando una convenzione con chi fosse interessato. Non siamo in grado di assicurare il successo di questa iniziatiiva, ma i presupposti per ottenere qualche risultato, ci sono tutti". Oltre ai temi strettamente sindacali, la sede di Edra è stata al centro del talk show, moderato da Francesco Ippolito di 50 Canale, dedicato al tema “Brand Manager per i marchi di lusso” con Lectio Magistralis di Nicola Tanzini, presidente di Intarget. Di altissimo livello il panel del talk show con Valter Quercioli, vice presidente nazionale di Federmanager, il presidente dell’Unione Industrale pisana Andrea Madonna, il presidente di Edra Spa Valerio Mazzei, Iuri Casini, direttore ricerca e industrializzazione del brand Jimmy Choo e Gina Giani, vice-presidente Federmanager Pisa.

Paola Zerboni