Pec, 8mila imprese non in regola Rischio-multa

L’obbligo per le imprese di possedere una Pec, di iscriverla nel Registro delle imprese e di mantenerla attiva non è certo una novità: l’adempimento vige dal 2008 per le società e dal 2012 per le imprese individuali. Da ieri però, con il Decreto semplificazioni, scattano le sanzioni. Solo a Pisa sono circa ottomila i soggetti che risultano non in regola e che a breve riceveranno le sanzioni che potranno arrivare fino a 2.064 euro. È quanto spiega la Camera di Commercio. Non solo: tutti coloro che non provvederanno a comunicare un indirizzo Pec valido e attivo al Registro Imprese avranno, un domicilio digitale assegnato dalla Camera di Commercio dove, da ora in poi, saranno notificati tutti gli atti della pubblica amministrazione (comprese le multe e le cartelle esattoriali). Il domicilio digitale sarà consultabile dal Cassetto dell’imprenditore. Una volta acquistata una Pec presso uno qualsiasi dei gestori autorizzati da Agid, la comunicazione dell’indirizzo al Registro Imprese va effettuata esclusivamente per via telematica.