L’approvazione unanime del bilancio di Acque spa da parte dell’Assemblea dei Soci ha ufficialmente chiuso le pratiche relative al 2024, sintetizzando un’attività gestionale contraddistinta da oltre 107 milioni di euro di investimenti. È questo il quadro che emerge dal rendiconto presentato agli associati, a testimonianza di un’azienda "che opera a partire da un’ampia partecipazione e da una situazione finanziaria solida". Il gestore idrico del Basso Valdarno, responsabile della distribuzione e del trattamento delle acque potabili e reflue, ha chiuso l’anno con un utile netto di circa 17 milioni di euro e un margine operativo lordo di oltre 117 milioni di euro. Valori in aumento rispetto al 2023 che, assieme ad un patrimonio netto di oltre 300 milioni di euro, rafforzano la struttura economica di un’azienda che si colloca in un segmento fondamentale quale l’erogazione dei servizi di base alla cittadinanza. "I risultati raggiunti testimoniano il modello positivo di gestione di un servizio pubblico, che investe sul futuro e sul benessere dei cittadini – afferma il presidente di Acque, Simone Millozzi – Non è un caso, ad esempio, che i soci di Acque in tutti questi anni, abbiano scelto di destinare circa l’85% degli utili a riserva, e quindi a finanziare gli investimenti". In questo ambito, Acque si conferma un modello a livello nazionale, con 134,8 euro pro capite l’anno destinati al rinnovamento delle infrastrutture idriche e alla resilienza climatica, quasi il doppio della media nazionale. Gli interventi avviati dalla società nel corso del 2024 hanno interessato prevalentemente depuratori, sistema fognario, efficientamento degli acquedotti e installazione di fontanelli di acqua ad alta qualità diffusi su tutto il territorio in gestione. I fondi del Pnrr ottenuti dalla società, inoltre, sono stati destinati a Digital4Zero e alla "Montagnola Senese", progetti che mirano a dotare la Valdelsa di un nuovo sistema di approvvigionamento idrico e a digitalizzare gli acquedotti, efficientando il servizio e riducendo le perdite. Un’attenzione speciale, quella nei confronti della sostenibilità ambientale, rilanciata da Acque non solo con l’attivazione di una turbina idroelettrica installata nella centrale Vico, ma anche con un innovativo impianto fotovoltaico vicino al depuratore di Pieve a Nievole. "Con questo bilancio lasciamo un’eredità concreta al territorio – aggiunge l’amministratore delegato del gestore idrico, Fabio Trolese – Continueremo a investire per garantire efficienza, innovazione e sicurezza idrica, anche provando a anticipare le sfide ambientali, impegnando per questi obiettivi i 700 milioni che investiremo da qui al 2031".
Marco Pili