CARLO VENTURINI
Cronaca

Nasce "Apertamente" al Cep. Affidi, adozioni e assistenza: "In uno spazio prima vuoto"

Un progetto di Regione, Comune, Asl e Sds: "Risultato straordinario in un quartiere popolato". Un’area di confronto per le famiglie con un’equipe multidisciplinare. E incontri domiciliari. .

Un progetto di Regione, Comune, Asl e Sds: "Risultato straordinario in un quartiere popolato". Un’area di confronto per le famiglie con un’equipe multidisciplinare. E incontri domiciliari. .

Un progetto di Regione, Comune, Asl e Sds: "Risultato straordinario in un quartiere popolato". Un’area di confronto per le famiglie con un’equipe multidisciplinare. E incontri domiciliari. .

Bambini, adolescenti, famiglie in difficoltà hanno da oggi un sicuro punto di riferimento con l’erogazione di multi servizi sociali, assistenziali, sociali e sanitari. Si è inaugurato in via Cilea, al Cep, "Apertamente" un centro per adozioni, affidi ed assistenza ai giovanissimi. Il tutto nasce da una sinergia positivissima tra Società della salute, Regione Toscana, Comune di Pisa, Ausl Toscana Nord Ovest. Tantissimi i servizi che, ormai da qualche mese, sono stati trasferiti o attivati nei locali del Cep. Qui, infatti, sono stati collocati sia il centro adozioni di tutta l’Ausl Toscana Nord Ovest, oltreché della Zona Pisana, e il centro affidi zonale, inclusi, ovviamente, gli spazi per gli incontri dei gruppi di sostegno "genitori-figli" in situazione di adozione e affido. Sempre qui è ospitato anche il cosiddetto "spazio neutro" per gli incontri fra genitori e figli in un contesto protetto. Ma i locali di via Cilea accolgono pure tutte le attività di gruppo dedicate a rafforzare il rapporto genitori-figli: da "Crescere Insieme", uno spazio di confronto e condivisione guidato da una equipe multidisciplinare sui temi della genitorialità e rivolto a famiglia con bambini fra i tre e i sei anni e fra i 7 e gli 11 anni, a "Sei forte papà", per la promozione di una paternità attiva e partecipe, passando per "Home Visiting", ossia gli incontri domiciliari con educatori professionali specificamente preparati rivolto a genitori in attesa o con figli fino a tre anni, e "Due chiacchiere a colazione", spazio d’incontro e confronto per genitori con bambini della stessa fascia d’età. L’assessore regionale Serena Spinelli dice: "Siamo contenti. Ringrazio tuti perché è stato colto al volo l’obiettivo ed il risultato che la Regione si era prefissata. Ciò significa che le delibere non piovono dall’alto e qui si è ottenuto un risultato straordinario, in un quartiere popolatissimo. Gli spazi vuoti, come era questo, sono un vuoto per la città". La presidente della Sds Giulia Guainai commenta: "Dopo anni di attività diffusa sul territorio portiamo in un unico centro, la multidisciplinarietà dei servizi e delle professioni in ambito sociale, familiare, sanitario". L’assessore comunale Giulia Gambini era presente visto che l’immobile è del Comune ed è concesso alla Sds in comodato d’uso gratuito. "Questo luogo è stato troppo tempo inutilizzato. E’ motivo di soddisfazione averlo aperto e proprio qui al Cep". In contemporanea, la Misericordia di Navacchio assieme ai protagonisti dell’evento del Cep, ha inaugurato la "sorella gemella" e cioè la sede di "Apertamente" di Navacchio alla presenza del sindaco Michelangelo Betti.

Carlo Venturini