
Paolo Martinelli
"Il danno irresponsabile prodotto da Pisa verso tutti i cittadini fragili dell’area pisana emerge in questi giorni con ancora più lampante chiarezza dalla denuncia degli 8 sindaci diversi da Pisa afferenti alla Società della salute riguardo al no pisano al piano di riequilibrio di bilancio che costringe gli altri comuni ad astenersi per evitare ulteriori ricorsi al Tar e a non poter coprire quote di debito generato da servizi di cui ha goduto in larga parte anche il Comune di Pisa". Lo afferma in una nota il capogruppo de La città delle persone, Paolo Martinelli, sottolineando che "in un tempo in cui abbiamo interiorizzato i disvalori dei sovranismi come l’innalzamento dei muri e dei confini, funzionali solo a rafforzare identità escludenti, ci si è ormai convinti che il politico non sia chiamato a costruire, promuovere e difendere il bene comune complessivo, ma sia legittimato e trovi forza nell’assolvere al dovere di rispondere solo al proprio piccolo e limitato gruppo di riferimento, indipendentemente dal fatto che la sua scelta si ripercuota negativamente sul sistema complessivo oltre che sugli altri cittadini".
Secondo Martinelli, "l’egoismo della scelta pisana ha in sé il movente di una logica identitaria localistica e feudale destrorsa del tutto provinciale e malata di antagonismo che assume come parametro di intervento principale la residenza comunale e non il bisogno e la sua risposta attraverso la presa in carico complessiva della persona fragile". Infine, il capogruppo della lista civica di centrosinistra augurando a tutti "buona festa della repubblica, una e indivisibile", osserva che "pensare ai propri cittadini senza occuparsi delle conseguenze sui cittadini dei comuni più piccoli è evidenza di un atteggiamento politico distruttivo che guarda al consenso spicciolo di breve respiro, confermando e rafforzando quanto portato avanti in questi anni dalla giunta Conti nella rinuncia e contrasto a quella vocazione naturale di Pisa come capoluogo promotore di politiche di area a beneficio di tutta la provincia".