Una settimana fa era toccato anche al primo cittadino, il sindaco di Cascina Michelangelo Betti, il quale, rincasando dopo un’uscita domenicale, per poco non aveva sorpreso i ladri in casa sua. C’è una banda che da giorni, ormai, passa in rassegna le abitazioni della piana cascinese, colpendo soprattutto all’imbrunire, magari dopo aver studiato i movimenti del vicinato e di chi si esce per fare delle commissioni, visite di auguri o per lo shopping natalizio. E le scorrerie continuano. Domenica 19 dicembre i "soliti ignoti" hanno preso di mira la zona di Titignano. In una villetta della zona sono entrati dal retro, forzando l’inferriata con un piccone che poi hanno abbandonato. In quel frangente, per fortuna, in casa non c’era nessuno. La famiglia che vi abita, una coppia giovane con due bambini, era uscita intorno alle 18. E i malviventi hanno avuto poco più di un’ora di tempo, ma hanno saputo sfruttarla bene.
Una volta rotta l’inferriata e la finestrra corrispondente, hanno passato al setaccio tutte le stanze, svuotato i cassetti, frugato tra biancheria ed armadi. Il bottino conta diversi gioielli in oro giallo, un orologio da taschino e la consolle Nintendo Switch, con custodia e quattro games, dei piccoli di casa. Che ora sono i più traumatizzati.