IACOPO NATHAN
Cronaca

La miglior tribuna del mondo. Il Giro visto dalla Torre

Tantissimi hanno scelto di scalare il monumento per seguire la gara rosa "Veniamo dall’America. Poter vedere i corridori da quassù è fantastico".

Tantissimi hanno scelto di scalare il monumento per seguire la gara rosa "Veniamo dall’America. Poter vedere i corridori da quassù è fantastico".

Tantissimi hanno scelto di scalare il monumento per seguire la gara rosa "Veniamo dall’America. Poter vedere i corridori da quassù è fantastico".

di Iacopo Nathan

Immagina di essere in una delle piazze più belle d’Italia, a vedere una delle competizioni più importanti a livello mondiale, e poterti gustare lo spettacolo dall’alto di uno dei monumenti più belli e iconici che ci siano. Ecco, ci scusino le altre città che ospitano il Giro, ma la possibilità di veder sfrecciare Roglic, Del Toro, Ayuso o gli italiani Tiberi e Ciccone, la regala solo Pisa. Perché, grazie all’Opera della Primaziale, i simboli e i monumenti della città sono rimasti aperti anche durante la crono della corsa rosa, regalando a pisani e turisti un’opportunità unica. Con i lungarni affollati e piazza dai Miracoli completamente invasa da tifosi e curiosi, in molti hanno scelto proprio la Torre pendente come spettacolare tribuna per assistere alla gara.

Già dal primo pomeriggio, mentre i primi corridori tagliavano il traguardo, in tantissimi hanno scelto di sedersi sugli scalini dell’ultimo piano aperto, per assistere dall’alto allo spettacolo. E poco è importato dei gradini e dell’impervia salita, una volta in cima ogni sforzo è stato ripagato dall’atmosfera mozzafiato. Persone da tutte le parti del mondo, che hanno approfittato dell’unicità del momento.

"Siamo qui dall’America - raccontano tre ragazzi, Joey, Andrew e Matthew -, ed è davvero bellissimo. Stiamo visitando la città, ma appena abbiamo saputo che durante la corsa la Torre sarebbe rimasta aperta abbiamo deciso di gustarci, almeno per un po’, da qui la meravigliosa corsa". Mentre parlano girano la testa, guardano una delle tante schegge che ha superato il traguardo in volata. Applaudono, sorridono, si rendono conto di assistere ad uno spettacolo unico e irripetibile.

"Stiamo facendo i turisti - racconta una coppia -, veniamo dalla Giordania. Vedere il Giro ci incuriosiva molto, ma avere la possibilità di ammirarlo dall’alto della Torre è incredibile". Tempo di una visita e scendere, perché la fila è lunga e in tanti vogliono raggiungere la cima, ma prevalgono i sorrisi e la consapevolezza di aver vissuto un’esperienza unica. L’ennesimo regalo che Pisa ha fatto a tutti, stavolta davvero speciale.