
Inaugurati i totem della clinica senologica
PISA, 4 maggio 2015 - Dopo una lunga gestazione, questa mattina sono stati inaugurati i due totem della clinica di senologia all’ospedale Santa Chiara, creati dalle studentesse dell’istituto Russoli in collaborazione con l’associazione Seonologica internazionale.
Alla cerimonia erano presenti l’assessore alle politiche educative del Comune di Pisa, Marilù Chiofalo, i ragazzi del liceo artistico e i loro professori, Gabriella Giuliani, preside della scuola, Edna Ghobert e Liana Martinelli, rispettivamente presidente e vice presidente dell’associazione, oltre a tutto il personale della clinica e la loro direttrice, Manuela Roncella.
Il disegno – che rappresenterà la clinica e che è stato riprodotto sui due totem posizionati di fronte all’ingresso di senologia – è un vero e proprio inno alla vita e alla solidarietà. Due profili femminili di colori diversi combaciano formando una foglia con delle linee che formano un percorso attraverso le fasi della terapia e del recupero, dalla quale sboccia un germoglio, simbolo di rinascita, che penetra un cuore formato da due seni. A immaginare e realizzare la grafica definitiva del progetto sono state Sara Domenici, Ludovica De Navasquez e Celeste Zhilla.
«L’idea è nata anni fa per condividere un percorso terapico che fosse più umano possibile – spiega la presidente dell’associazione, Edna Ghobert –. Abbiamo scelto il liceo artistico per la realizzazione del formato grafico per far conoscere questo mondo alle nuove generazioni e siamo entusiasti del risultato. Le idee si sono rivelate ottime sin da subito e la partecipazione dei ragazzi è stata totale. Le proposte che ci sono pervenute erano tutte eccellenti e la scelta è stata difficile, ma non abbiamo messo mano sul disegno perché queste studentesse hanno capito fin da subito il messaggio che cercavamo di dare».
La posa in opera dei totem è stata fatta dall’Azienda ospedaliera pisana e vanno a completare il progetto di illustrazione del percorso della donna colpita da tumore al seno. L’immagine porta alla mente un cammino da percorrere con grande serenità, con la consapevolezza che, all’interno dello stabile della clinica, seri professionisti si impegnano ogni giorno a dare il massimo delle proprie competenze a chi soffre. Anche il mondo del volontariato è coinvolto nel percorso e offre informazioni e sostegno psicologico.