MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Impresa di Calci. In 19 alla carica

Con un combattente a terra mettono all’angolo il Sant’Antonio: "Siamo macchine da guerra".

La vittoria dei Delfini

La vittoria dei Delfini

Sconfiggere i temibili combattenti di Sant’Antonio dopo 25 minuti di lotta, con un combattente a terra che continua a spingere come nulla fosse: una delle gioie più grandi per Calci e per Borea. Quel punto del 2-1 ha tenuto tutti col fiato sospeso: uno dei venti cade, ma la squadra non molla, stringe i denti e porta a casa una vittoria epica. "La resistenza è sempre stata il nostro forte, ma questa squadra mi stupisce ancora dopo 23 anni. Posso chiedere tutto: anche spingere in 19 contro una squadra fortissima, siamo macchine da guerra", ha detto il capitano Steve Conti, dedicando la vittoria a Simone Ceccanti, "lui sa perché".

Ma la Disfida del Ponte, per Tramontana, non è stata solo Calci. Già dall’esordio è arrivato il botto: Santa Maria impiega appena sei minuti per avere la meglio sui Dragoni. "Mentre eravamo sul Ponte – racconta Antonio Boldrini, commissario di Santa Maria – siamo sempre rimasti tranquilli, aspettando il momento giusto per la spinta decisiva. La nostra forza è lo spirito con cui ci alleniamo: siamo una grande famiglia".

L’equilibrio, però, dura poco: nel secondo match i Mattaccini cedono ai Delfini, che pareggiano subito i conti. Al quarto scontro, un fulmine, San Michele travolge i Leoni 78 secondi, portando Tramontana sul 3-1. La quinta sfida vede i Satiri lottare con cuore contro i poderosi del San Marco, resistendo con un orgoglio encomiabile. Punteggio finale è 3-2 per Tramontana, ma lo spirito della "Bella" è già nell’aria. E a nulla vale l’eroica difesa di San Francesco contro gli stalloni di San Martino: anche loro, a testa alta, rimandano la decisione su chi si aggiudicherà questo Gioco alla Bella.

Mar.Fer