E’ un viaggio vissuto tre volte, cioé sognato, fatto e ricordato, ma è anche un sogno realizzato e che non finisce. Un sogno che "vuole rendere il mondo un po’ migliore". È il libro "Trinchetto lo gnomo imperfetto" che Francesco Michelotti, 36 anni, dipendente dell’Università di Pisa, ha scritto con Pacini Editore e il cui ricavato viene interamente donato a due associazioni "Vengo anch’io sì tu sì" e "Vai oltre a ciò che vedi" impegnate nell’aiuto alle persone disabili. Il libro è stato presentato ieri nell’Aula Magna Storica della Sapienza, luogo simbolico e solenne non a caso scelto per l’evento.
"I racconti di Francesco Michelotti – ha detto il rettore Paolo Mancarella – hanno un dono speciale: rendere leggero e divertente il contatto con la diversità. E se penso che anche lui è parte della nostra comunità universitaria, questo mi fa capire che forse siamo veramente sulla buona strada per creare un mondo in cui nessuno viene lasciato indietro". "Ero stanco di trovare barriere sociali – ha raccontato Michelotti - e nel 2019 ho voluto impegnarmi in prima persona, con altri cinque amici, fondando l’associazione "Vai oltre a ciò che vedi". Nel nostro piccolo cerchiamo di combattere per un mondo sempre più accessibile aiutando chi non ha voce". E ha aggiunto: "Anche noi possiamo valorizzare il mondo che ci circonda perché anche da seduti lo si può osservare da un’altra prospettiva e correggerlo". Il libro – la vita quotidiana di un ragazzo disabile che incontra il suo alter ego, lo gnomo Trinchetto –, è una sorta di invito a sdrammatizzare i propri ‘difetti di fabbrica’ usando sempre l’ironia. Nel periodo clou della pandemia Michelotti si era dedicato alla scrittura di racconti che, grazie all’incontro con Patrizia Pacini, ad di Pacini Editore e podista, sono diventati un libro valido per ogni età.
"Il libro – commenta Pacini – è una ulteriore testimonianza della forza e del valore democratico dello sport. Abbiamo sempre più necessità di esempi positivi vicini per comunicare che lo sport è coesione, benessere fisico e sostenibilità. È un libro che afferma l’importanza dello sport e della inclusività". Due temi chiave per "Vengo anch’io sì tu sì", l’associazione presieduta da Federico Mataresi (presidente della podistica Rossini): "Partecipiamo a corse e maratone assieme alle persone disabili, grazie a speciali carrozzine che spingiamo e che fanno loro vivere le gare alla pari delle persone normodotate. Il rapporto con loro ci regala sempre gioia e grandi insegnamenti".
Michelotti sportivo – è un supertifoso del Pisa e, per questo, oltre alla prefazione del rettore, il libro contiene un testo di un altro grande tifoso, Sandro Cartei – si è insomma scoperto scrittore durante la pandemia. La sua editor, Francesca Petrucci, racconta: "E’ stato un percorso per lui nuovo e che ha curato con grande umiltà e credendo molto in questo progetto". Il libro è esaurito ed è già in ristampa".