Il Galilei resterà aeroporto strategico

La promessa del sottosegretario alle infrastrutture Ferrante "Riveremo il piano Enac".

Il Galilei resterà  aeroporto strategico
Il Galilei resterà aeroporto strategico

"Il ‘Galilei’ resterà un aeroporto di interesse strategico nazionale anche per gli anni futuri, con un planning 2022-28 che prevede anche la riqualificazione dello scalo". Lo ha assicurato il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Tullio Ferrante, durante una visita a Pisa, promossa da Forza Italia, incontrando gli imprenditori dell’Unione Industriale Pisana. Una rassicurazione importante secondo Marco Stella, capogruppo in Regione del partito di Berlusconi, "perché così l’aeroporto pisano tornerà a essere uno scalo di rilevanza strategica nazionale: nel piano di Enac, infatti, lo scalo rientrava tra i 40 scali di interesse nazionale, ma non tra i 14 strategici, tra i quali figura invece l’aeroporto di Firenze: il dossier sarà quindi rivisto e così vince la nostra idea di sistema aeroportuale toscano integrato, grazie anche al lavoro della nostra vicesindaca e coordinatrice provinciale, Raffaella Bonsangue". "Il governo - ha aggiunto Ferrante - si è fermamente opposto alla decisione di un potenziale declassamento: l’aeroporto di Pisa manterrà infatti la sua importanza strategica. Il progetto di riqualificazione ed ampliamento dell’aerostazione passeggeri, come contenuta nel recente piano di sviluppo aeroportuale, ne è la palese testimonianza". Infine, Ferrante ha parlato di un’altra infrastruttura essenziale per la costa, annunciando che "il governo potrebbe valutare l’opportunità di coinvolgere Anas per studiare la possibilità che la Fi-Pi-Li venga acquisita da Anas: è un impegno che richiede un’istruttoria intensa ma da parte nostra c’è la volontà di avviare un tavolo per acquisire nella sua gestione concreta anche la Sgc Fireze-Pisa-Livorno". "E’ l’aeroporto Galilei a dover ricoprire il ruolo di primo scalo regionale – ha concluso Lorenzo Paladini, coordinatore comunale di Fi e candidato alle amministratiove – mentre quello di Firenze è più adatto a essere un city airport. E’ indispensabile inoltre potenziare la ferrovia Pisa–Firenze così da facilitare gli spostamenti da e per lo scalo pisano".