Il Festival del viaggio vola: "Pisa aperta e giovane. Ma il mondo è nell’abisso"

Guelfo Guelfi domani alle 18 a Palazzo Blu per presentare "Le bolle di sapone". Altri eventi a Mai.social.maison e allo studio-galleria Gennai in via Bovio . .

Il Festival del viaggio vola: "Pisa aperta e giovane. Ma il mondo è nell’abisso"

Il Festival del viaggio vola: "Pisa aperta e giovane. Ma il mondo è nell’abisso"

"Il Festival del Viaggio è una modalità intelligente per osservare la realtà che ci circonda e purtroppo, dall’alto della mia età, mi sento disperato da ciò che vedo. Un pianeta, il nostro, sprofondato nell’abisso dell’orrore quotidiano che abbiamo costantemente sotto gli occhi e di fronte al quale siamo perfino incapaci di relativizzarlo". Parola di Guelfo Guelfi che domani alle 18 sarà ospite di Palazzo Blu, per presentare "Le bolle di sapone" al primo festival italiano dedicato a chi ama viaggiare, che quest’anno celebra la sua 18a edizione tornando a Pisa, da dove partì nel 2005, dopo avere toccato città come Firenze, Palermo e Viareggio. "Questo sentimento lo si ritrova anche nel mio libro - aggiunge Guelfi, esperto di pianificazione e strategia della comunicazione sociale, politica e governativa - che è stato silente per 13 anni e che racconta, attraverso una metafora, le contrapposizioni politiche per conquistare la Regione Toscana, ma che quando diventa corpo, testo, scoppia. Proprio come una bolla di sapone, della quale non resta niente. Perché tutto ciò di cui parliamo e parleremo nei giorni di questo bel festival fa a pugni con la realtà: un pianeta nell’abisso dell’odio e della prevaricazione, dove gran parte dei popoli che lo abitano vivono sotto dittature e senza vedere riconosciuti i diritti". Quello di Guelfi non è cinismo, ma passione civile. Il suo "essere disperato" è il monito per aprire una rassegna che ostinatamente prova a guardare avanti e che sarà dedicata a Pisa e all’Occidente per discutere di politica, avventura, storia e attualità, ospitando anche una mostra di carte di viaggio (da domani alle 21 alla galleria Gennai in via Bovio, 4), scolpite e disegnate nella carta bianca dall’artista Delio Gennai come guida contemporanea a un viaggio nell’arte, introdotto da Marzia Maestri, responsabile della Società Italiana dei Viaggiatori, associazione che gestisce il festival. "Siamo felici di tornare a Pisa - osserva Maestri - che è una città viva per i giovani studenti che conoscono bene i viaggi: i fuori sede e gli Erasmus. E poi i turisti che affollano piazza dei Miracoli. Una città che ha il viaggio nel Dna". Il Festival oltre a Palazzo Blu avrà altre due sedi: la Galleria Studio Gennai, appunto, e mai.social.maison (in via Cavour 57). Dopo la presentazione del libro di Guelfi (interverrà anche lo storico Michele Battini), il programma prevede venerdì alle 18 l’incontro con Alessandro Agostinelli e l’assessore al turismo, Paolo Pesciatini, intitolato "I trucchi di un viaggiatore" e gli appuntamenti di sabato alle 18 (Palazzo Blu), "La deriva dell’Occidente" con Franco Cardini, e delle 22.30 (mai.social.maison), "Pisa.Solitudine di un impero" con Giuliano Domenichelli Giorgi (adattamento di Alessandro Agostinelli da Rudolf Borchardt).

Gab. Mas.