ANTONIO MANNORI
Cronaca

Pisa in festa per il Giro d’Italia: conto alla rovescia. Ecco il percorso della tappa pisana

Un ritorno dopo 9 anni di assenza. Primo ingresso a Migliarino e poi giù fino a Volterra attraversando Lungomonte e Valdera

Pisa, 8 maggio 2024 – Ci siamo: tra 24 ore scatta il grande giorno per tornare ad ammirare il Giro d’Italia, una delle manifestazioni sportive più antiche, gloriose ed amate del nostro Paese.

La corsa rosa dalle emozioni indimenticabili torna dopo 9 anni sulle strade della provincia di Pisa e della Valdera, con la sesta tappa da Torre del Lago (Viareggio) a Rapolano Terme.

Ci sarà un po’ da pazientare in quanto la chiusura al traffico delle strade interessate dalla corsa, avverrà con largo anticipo rispetto all’ora del passaggio. Ma è sempre uno spettacolo (oltretutto senza pioggia) assistere prima dell’arrivo dei corridori anche al passaggio della carovana pubblicitaria con la distribuzione di gadget, momento di festa, folclore e gioia, soprattutto dei bambini, che potranno approfittare di alcune fermate lungo il percorso della multicolore carovana.

Numerosi gli esponenti delle società locali impegnati ai vari incroci interessati al passaggio della gara. La partenza ufficiale è fissata alle 12,55, con ingresso in provincia di Pisa nella zona di Migliarino dopo appena 4 chilometri, per proseguire per Nodica, Pontasserchio e raggiungere San Giuliano Terme, quindi Calci, Lugnano e Cascina con il passaggio da Corso Matteotti (km 31, ore 13,34).

La tappa proseguirà verso Fornacette, Ponsacco, La Rosa, La Sterza, La Mandriola, per raggiungere la splendida Volterra (Km 80, ore 14,58), dove è previsto anche il primo gran premio della montagna dei due previsti.

Lasciata Volterra ancora una decina di chilometri nella provincia pisana e quindi l’entrata in quella di Siena con le strade bianche, le Crete Senesi e l’arrivo a Rapolano Terme che per la prima volta entra nella storia del Giro d’Italia.

L’itinerario pisano lungo 88 km in zone abituate a convivere con il ciclismo, pensiamo al Giro della Toscana a Pontedera e alla Coppa Sabatini a Peccioli, al Giro della Valdera a tappe per juniores. Zone di ciclismo con il pensiero che corre a un grande campione come Michele Bartoli nativo di San Giovanni alla Vena, ma anche a Guido Carlesi soprannominato "Il Coppino" per la somiglianza con Fausto Coppi, vincitore di sette tappe nei 9 giri ai quali prese parte, ed in epoche ancora più lontane (Anni Trenta) Cesare Del Cancia, tre tappe vinte e 8 giorni in maglia rosa, e Raffaele Di Paco, "La Saetta di Fauglia" che disputò dieci Giri d’Italia e vinse 16 tappe. Tutto è pronto dunque per questa festa popolare.