CARLO VENTURINI
Cronaca

Immagina Teatro e scienza di scena da Galileo alle onde gravitazionali

Dal 4 al 6 luglio una serie di spettacoli aperti a tutti. Da un’idea di Dario Focardi e Sergio Giudici

Prima edizione del Festival di teatro e scienza "Immagina". Dal 4 al 6 luglio una nuova serie di spettacoli aperti a tutti presso la Cittadella Galileiana e l’Osservatorio Gravitazionale Europeo, dedicati alle sfide della scienza viste con gli occhi del teatro. Dal cosmo all’intelligenza artificiale. Le sfide e le storie della scienza moderna raccontate con il linguaggio del teatro. È questo l’obiettivo di Immagina. Nato da un’idea di Sergio Giudici e Dario Focardi, il festival offrirà tre giorni di spettacoli gratuiti che portano a Pisa un nuovo modo di raccontare la scienza, attraverso il linguaggio della narrazione, del teatro e della musica. "Oltre agli spettacoli teatrali, - ha detto Focardi - sarà possibile partecipare a diverse attività per tutte le età, come laboratori, installazioni interattive e osservazioni astronomiche". Il Festival è promosso dal Museo degli Strumenti di Fisica (Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pisa), dall’Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO) e dai Teatri della Resistenza APS con il sostegno del Consiglio Regionale della Toscana (Pianeta Galileo), del Comune di Pisa e del Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa. Il curatore artistico è Focardi, mentre il coordinamento scientifico di Sergio Giudici, Massimiliano Razzano e Vincenzo Napolano. Il Festival si aprirà il 4 luglio alle 19 di fronte al Museo dell’Opera del Duomo, con "Pisa Città della Scienza", una passeggiata teatrale sonora e immersiva a cura di Teatri della Resistenza, alla scoperta dei personaggi più importanti nella storia della scienza. La passeggiata sarà ripetuta anche nelle giornate del 5 e 6 luglio. Immagina proseguirà alle 21.30 presso il Museo degli Strumenti di Fisica (Cittadella Galileiana, Largo Renzo Spadoni, Pisa) con "Il Principio dell’Incertezza", spettacolo teatrale di e con Andrea Brunello della Compagnia teatrale Arditodesio/Jet Propulsion Theatre. Lo spettacolo è ispirato alla biografia e alle scoperte di Richard Feynman, fisico americano Premio Nobel per la Fisica nel 1965. Il Principio dell’Incertezza è la storia di come un professore, inerpicandosi attraverso alcuni fra i più misteriosi concetti della meccanica quantistica, cerca di far fronte a una tragedia personale. Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale dice: "Questo Festival ha le carte in regola per essere modello anche fuori di Pisa. Non deve rimanere confinato solo qui perché c’è un gran bisogno di divulgare la scienza in modo semplice ed attrattivo". Programma completo su: www.festivalimmagina.it Carlo Venturini