Giochi per bambini, attrezzature per esperimenti e cultura: è il Parco della Cittadella

L’opera di riqualificazione da parte del Comune è resa possibile dall’arrivo di 7 milioni di euro del Pnrr: i lavori partiranno dopo l’estate

Una veduta del progetto del nuovo Parco Urbano

Una veduta del progetto del nuovo Parco Urbano

Pisa, 20 marzo 2023 – Si aggiunge un altro tassello al programma di riqualificazioni e realizzazioni di aree verdi pensato dall’amministrazione: è stato presentato il progetto di fattibilità tecnico-economica per il Parco Urbano della Cittadella. Entro poche settimane sarà approvato il progetto esecutivo e sarà pubblicata la gara pubblica per l’affidamento dei lavori che saranno appaltati entro il 31 luglio ed avranno inizio a settembre 2023. Il progetto, che è stato approvato dalla Soprintendenza e dalla Commissione paesaggistica, è stato presentato dal sindaco Michele Conti, dall’assessore ai lavori pubblici Raffaele Latrofa, dall’assessore all’urbanistica Massimo Dringoli e dal dirigente e curatore del progetto Fabio Daole. “L’area della Cittadella – dichiara Conti - posta tra i lungarni, le mura urbane, gli Arsenali Repubblicani e poco distante dal Museo delle Navi Antiche e dalla Cittadella Galileiana agli ex Macelli, rappresenta un’area strategica per lo sviluppo dei percorsi turistici in questa parte di città così ricca di storia, ma che da anni continua a versare in stato di abbandono. Le precedenti amministrazioni hanno iniziato un processo di riqualificazione che però non è stato mai compiuto. Grazie ai 7 milioni di euro di finanziamento che abbiamo intercettato, oggi è possibile chiudere questa partita e realizzare un progetto decisivo di valorizzazione e rilancio dell’area. La riqualificazione che presentiamo oggi prevede un’area a verde con percorsi pedonali e giochi per bambini, il recupero della presenza dell’acqua in considerazione dei temi storici collegati agli Arsenali Repubblicani, la valorizzazione delle vestigia archeologiche, la creazione di un’arena per eventi e di una struttura ricettiva con funzioni di ristorante”. “Dunque – prosegue il sindaco - un grande progetto che valorizza il contesto storico-artistico e paesaggistico dell’area, dedicando molta attenzione alle potenzialità di sviluppo turistico di quello che può diventare luogo fondamentale di attrazione e fruizione turistica, con funzione di collegamento tra il percorso museale dei Lungarni e l’asse di via Santa Maria che conduce a piazza dei Miracoli. Quello che presentiamo oggi non è solo un progetto sulla carta, ma un cantiere che partirà dopo l’estate, grazie alla capacità della nostra amministrazione di aver intercettato i 7 milioni di euro finanziati con fondi PNRR”. “Il finanziamento di 7 milioni di euro – spiega l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Latrofa - rientra all’interno del più ampio finanziamento di 20 milioni di fondi PNRR destinati ai Comuni capoluogo di provincia. Il Comune di Pisa ha presentato progetti di rigenerazione urbana diffusi in tutta la città da realizzare negli anni 2021-2026 e ha ottenuto il massimo del finanziamento previsto. Il progetto della Cittadella rappresenta quello più importante e il più rilevante dal punto di vista dell’importo. Il PNRR fornisce anche dei cronoprogramma di lavoro stringenti: non si parla quindi di opere futuribili, ma di un cantiere che partirà a settembre 2023. Sono molteplici le funzioni dell’area che questo progetto ha recepito, tenendo conto delle richieste presentate dalla città, e tradotto nella proposta che presentiamo: l’area a verde pubblico, l’area per gli spettacoli, l’area gioco per i bambini, la struttura ricettiva inserita in uno specchio d’acqua come richiamo alla storia del luogo, l’area archeologica che si baserà sui ritrovamenti che saranno fatti nei lavori di scavo. Un progetto bellissimo che permetterà alla città di riappropriarsi di uno spazio enorme e importante per le molteplici funzioni che conterrà”. “Con questo intervento – aggiunge l’assessore all’urbanistica Massimo Dringoli - riusciamo finalmente a riqualificare un’area che per la storia di Pisa dovrebbe essere considerata sacra, perché la Repubblica Marinara sorgeva nell’area della Terzana, l’area della Cittadella. Era qui che si svolgeva tutto quello che serviva per consolidare la potenza della Repubblica. Dopo la guerra c’è stato il progetto di Michelucci, che aveva pensato lo spazio come area pubblica dove si potesse svolgere la vita della città, ma il progetto non è stato portato a termine, il cantiere rimase abbandonato per decenni in stato di degrado. Riuscire a recuperare l’area è una grande soddisfazione, perché ci permette di riconsegnare alla città un luogo fondamentale per la storia pisana, che può di nuovo tornare a vivere”. “La nostra riqualificazione – spiega l’architetto Fabio Daole - si è basata sul progetto incompiuto dell’architetto Michelucci e sulla consapevolezza che in quell’area sono presenti 80 arcate nell’area della Terzana, per cui si rende necessario lo scavo archeologico con l’obiettivo di acquisire informazioni importanti sulla storia della città. Più di un milione dell’importo dei lavori sarà dedicato solo allo scavo archeologico. Ringrazio la Soprintendenza per essersi messa a disposizione in tempi veloci per l’approvazione del progetto. L’edificio Michelucci sarà restaurato in modo da essere riconoscibile e ospiterà la struttura ricettiva del ristorante che valorizzerà l’edificio, anche in associazione con il tema dell’acqua, ricordando il canale che entrava nell’area degli Arsenali, che sarà ricreato fino ad arrivare all’edificio Michelucci. Il tema principale dell’acqua verrà poi ripreso anche nell’area giochi dei bambini”.