Francesco e Federico, obiettivo maratona 2024: "Siamo una squadra: l’uno compensa l’altro"

Fanno parte del Gruppo podistico Rossini: "Allenamento e tante risate, così abbiamo percorso 42 chilometri"

Francesco e Federico, obiettivo maratona 2024: "Siamo una squadra: l’uno compensa l’altro"
Francesco e Federico, obiettivo maratona 2024: "Siamo una squadra: l’uno compensa l’altro"

L’obiettivo è la maratona di New York 2024. Francesco e Federico hanno già rappresentato Pisa e l’Italia nella Grande mela l’anno scorso. Federico Mataresi e Francesco Michelotti (presidente anche dell’associazione Vai oltre ciò che vedi) del Gruppo Podistico Rossini hanno partecipato all’edizione 2022. Era stata consegnata loro la bandiera dall’allora vicesindaco Raffaella Bonsangue. "Un sincero, grosso, in bocca al lupo a Federico e Francesco, un ragazzo pisano, tifoso sfegatato del Pisa, con un’energia incredibile sempre pronto a nuove sfide ed avventure, in partenza per New York", l’in bocca al lupo del Comune. Federico e Francesco portano avanti una loro battaglia che è quella di tanti altri per l’inclusione e l’indipendenza. Una lotta insieme.

"Speriamo ci accettino l’anno prossimo, l’organizzazione alterna – spiega Francesco – perché ogni anno vengono iscritte solo 5 associazioni e, se la richiesta supera la disponibilità, si tiene un sorteggio". "Un’esperienza oltre l’immaginazione", aggiunge Federico. "Gareggiamo in team, uno disabile e uno no. E, grazie al supporto reciproco, abbiamo percorso 42 chilometri e 195 metri in 5 ore e dieci". "Già da soli non è semplice, così sale ancora il livello di difficoltà, è tosta". Ma l’apporto del compagno di squadra è fondamentale. "Lo sforzo fisico è ripagato dall’aiuto psicologico. Ci si ricarica così durante tutto il percorso. Siamo una squadra. Federico fa parte del gruppo Podistico Rossini da 10 anni, il motto è ’vengo anc’hio sì tu sì’".

La cosa più difficile? "E’ una giornata interminabile. Alle 5 è allestito il punto ritrovo per le persone disabili. Siamo allenati e poi ho un forte motivatore e ci facciamo tante risate". Sognando gli Stati Uniti, e nel frattempo? "Andiamo nelle scuole per raccontare la nostra esprienza di inclusione e il nostro modo di vivere l’amicizia al di là dell’impegno sportivo".

An. Cas.