E’ successo di nuovo. E il dottor Giuseppe Celona (nella foto), segretario regionale di Cisl medici, lancia l’allarme. "Stavolta è capitato a mia moglie, ma pubblicando l’episodio sui social, abbiamo ricevuto tantissime testimonianze". La signora è stata derubata nel parcheggio del centro commerciale Pisanova. "Erano le 20 circa di venerdì – racconta il marito che fa anche un appello alle istituzioni pisane per questa emergenza – Mia moglie, che era con la madre, ha caricato la spesa nel baule dietro, quindi entrambe sono montate in auto. Mia moglie si è accorta che c’era una macchina grigia, forse una Punto, ha scritto nella denuncia, con un uomo al volante che le impediva di fare marcia indietro. A quel punto gli ha chiesto di spostarsi".
La risposta è stata studiata, le vetture si trovavano a ridosso dei posti riservati alle persone disabili. "Ho mia madre invalida e sto aspettando che si liberi un parcheggio", le ha detto. "Mia moglie a quel punto si è mostrata comprensiva. Ma dieci secondi dopo, una donna, mora con capelli ricci, le ha apre lo sportello posteriore lato passeggero e scappa. Un gesto repentino", commenta ancora il dottor Celona.
"La donna, che indossava una maglia a righe, è montata proprio sull’auto grigia e se n’è andata. Dentro la borsa, che era di valore, c’erano i documenti e gli effetti personali". Entrambi, marito e moglie, mettono l’esperienza sui social dove arrivano tanti racconti. "Questi episodi succedono di continuo. E in molti chiedono videosorveglianza e una sbarra all’ingresso del parcheggio per impedire queste fughe. Si tratta di un problema di sicurezza pubblica perché non è più possibile andare neppure a fare la spesa serenamente". A fine agosto avevamo raccontato un caso simile. Una signora era venuta in redazione per spiegare quello che le era successo. Stesso orario, medesimo metodo. Anche in quell’occasione tutto si è verificato vicino agli stalli per persone disabili. Il suo veicolo bloccato, il ladro che apre lo sportello, ruba la borsa e se ne va scappando e lasciando chi ha subito il furto senza parole. "Faccio appello a sindaco e questore perché intervengano – dice il sindacalista – non si può avere paura di andare a fare la spesa".
Antonia Casini