MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Erasmus italiano, nuovi orizzonti e nuove opportunità di formazione

"L’Erasmus Italiano non è solo un’opportunità di crescita accademica per i giovani, ma anche un’occasione per confrontarsi con metodi...

Il prorettore Giovanni Paoletti

Il prorettore Giovanni Paoletti

"L’Erasmus Italiano non è solo un’opportunità di crescita accademica per i giovani, ma anche un’occasione per confrontarsi con metodi didattici diversi, ampliare le proprie reti di relazioni e scoprire nuove città e contesti culturali". Con queste parole il prorettore alla didattica dell’Università di Pisa Giovanni Paoletti ha annunciato la seconda edizione di Erasmus Italiano, il programma di mobilità nazionale dedicato agli studenti e pensato per favorire lo scambio di esperienze formative tra atenei italiani. Un progetto che si porta dietro una grande partecipazione ma anche tante novità per rendere l’esperienza universitaria fuori sede sempre più inclusiva e ricca di opportunità per gli studenti.

Nello specifico, oltre a confermare le collaborazioni attivate nel 2024, Unipi ha siglato nuove convenzioni con tre atenei: l’Università di Brescia, di Palermo e quella di Cassino, che vanno ad aggiungersi alla Federico II, all’Università di Padova, Pavia, Torino e Roma Tre. Inoltre, si ampliano i corsi di studio triennali e magistrali a disposizione dei giovani: saranno più di 100 e comprenderanno tutte le aree disciplinari. Il soggiorno potrà essere da tre a sei mesi con un contributo mensile per gli aventi diritto di 600 euro. Si può fare domanda entro il 15 luglio 2015. Il progetto, lanciato nel 2024, lo scorso anno ha permesso a 5 studenti di Pisa di partire per una delle destinazioni disponibili, mentre sono 18 i ragazzi e le ragazze arrivati nell’Ateneo pisano.

Un’occasione importantissima per i nostri studenti - le parole del prorettore Giovanni Paoletti - all’interno di un quadro di riconoscimento formale delle attività svolte, che garantisce la piena integrazione del percorso nel proprio piano di studi. Per questo invitiamo tutti gli interessati a cogliere questa occasione, che rappresenta una delle forme più innovative di cooperazione interuniversitaria a livello nazionale". Per candidarsi, è necessario consultare il bando, che specifica requisiti, scadenze e modalità di presentazione della domanda. Le selezioni avverranno in base a criteri di merito accademico e motivazione, come avviene per l’Erasmus internazionale.

Mar.Fer.