
Simona Ventura è nata a Bentivoglio, in provincia di Bologna, il primo. aprile 1965, ma da giovanissima si è trasferita con la famiglia a Chivasso, in Piemonte
di Gabriele Masiero
Sarà Simona Ventura la regina dell’appuntamento di stasera alle 22 all’Eliopoli Summer di Calambrone, sul litorale pisano, e sarò l’occasione anche per rendere omaggio a una delle leggende della nostra Tv appena scomparso: Pippo Baudo. Insieme a lei ci saranno anche Ubaldo Pantani e la cantante e performer pisana FreakyBea: il talk show sarà condotto da Massimo Marini. Pisano è anche Pantani che ha esordito nella compagnia teatrale di Giorgio Albertazzi prima di approdare in TV a "Macao" con Gianni Boncompagni e poi a Mai dire.... e Quelli che il calcio dove ha imitato Buffon, Lapo Elkan, Giletti, Stefano Bettarini. Dal 2023 è nel cast della Gialappa Show su TV8 dove imita Barbieri, Insinna, Vespa e ospite fisso del talk show di Fabio Fazio.
"Con Pippo ho cominciato nel 1991 - ricorda Simona Ventura in un colloquio con La Nazione - quando mi scelse come inviata di domenica in di allora, poiché l’inviata titolare che era la moglie di Lothar Matthaus rimase incinta e quindi rinunciò. Prese me e Ilaria moscato, con Raffaella Berge in studio ed eravamo di tre colori diversi di capelli, lui cercava una bionda, una mora e una rossa. Da lì non ci siamo più lasciati".
Che rapporto ha avuto con Baudo?
"Un rapporto fatto di consigli e di confronto continuo. Pippo è venuto sempre ospite a Quelli che il calcio tutti gli anni e anche più volte l’anno. Sapevo di poter contare su di lui ed è stato così fino a poco tempo fa quando le sue condizioni di salute sono andate progressivamente peggiorando".
Con lui scompare un’era televisiva...
"Non credo che sia morta la sua Tv, anzi. Andrà avanti, abbiamo il dovere e non solo il piacere di tenere in considerazione un’epoca televisiva che è stata felice per tutti noi".
La pensa così anche Carlo Conti, che proprio ieri su La Nazione ha parlato del dovere di perpetuare in qualche modo il baudismo.
"Certo, sono d’accordo. Carlo ha ragione e lui per primo ha sempre portato avanti l’eredità di Baudo, il suo modo di fare televisione, perché lui è il suo erede naturale e credo che anche Pippo lo considerasse il suo erede insieme ad Amadeus e ad altri. Carlo ha sempre fatto questa televisione elegante e inclusiva che era la cifra stilistica anche di Pippo. però ognuno ha il suo stile e per primo Conti ha uno stile unico e suo. Credo che per chiunque di noi sarà un piacere portare avanti quello che Baudo ci ha insegnato. Ovviamente con uno stile moderno e adeguato al tempo che stiamo vivendo. Non finisce la Tv, finisce forse un’era televisiva e continueremo a fare una Tv che guarda al futuro e che sarà inevitabilmente diversa da quella che faceva Pippo e qualcun altro dopo di lui, ma quelli sono stati i padri fondatori della televisione moderna e quelli dovremmo sempre ringraziare e rispettare".
Stasera all’Eliopoli Summer ritrova Ubaldo Pantani.
"Sono felice di fare questa serata insieme a Ubaldo perché con lui ci conosciamo da tanti anni, siamo amici oltre che colleghi. E’ stato per anni uno degli inviati a Quelli che il calcio dove tra gli altri personaggi, faceva Lapo Elkann, e quindi sono felice di non averlo mai perso di vista. Poi, in Tv l’ho ritrovato al tavolo di Fabio Fazio su Nove e sono felice di partecipare a questo evento con lui a Eliopoli perché trovo che sia uno dei più grandi caratteristi della televisione italiana. Anzi non solo della televisione ma, più in generale, del mondo dello spettacolo. E’ anche una persona fantastica e un grande amico e sono felice di condividere il palcoscenico insieme a lui".