
La provincia di Pisa al voto
Pisa, 10 giugno 2024 - Cala l'affluenza in provincia di Pisa per le Comunali 2024. Il dato provinciale evidenzia infatti che, su 340 mila pisani che sono stati chiamati alle urne dalle 15 dell'8 giugno alle 23 del 9 giugno (in concomitanza con le elezioni comunali c'erano anche le elezioni europee) la percentuale di votanti è stata del 65,41% calando di circa 5 punti rispetto al dato delle comunali del 2019, in cui votò il 70,81% degli aventi diritto. Nello specifico, nell'area pisana, San Giuliano Terme, nei suoi 33 seggi, un'affluenza del 63,89% (nel 2019 era stata del 69,57% più di 5 punti), i votanti a Calci si attestano invece al 66,31% contro i 72,09% di cinque anni fa; affluenza più bassa invece a Vicopisano, che con i suoi 61,50% degli aventi diritto è calata di esattamente 9 punti rispetto alla scorsa tornata elettorale in cui erano avevano espresso un voto il 71,52% dei votanti.
Anche in Valdera la situazione non migliora molto. Nei due comuni più grandi il calo è netto di circa 5 punti, come dimostrano i 30 seggi di Pontedera, dove gli elettori che hanno espresso il loro diritto sono stati il 65,58% (nel 2019 erano stati il 70,53%) e i 14 seggi di Ponsacco, dove l'affluenza è stata del 66,36% contro i 71,03% della tornata precedente. Più impattante il calo a Calcinaia, che è uno dei comuni ad aver perso più punti passando dal 70,30% di cinque anni fa al 60,56% di oggi, esattamente il 9.74%. L'affluenza a Capannoli è stata invece abbastanza in linea con la scorsa tornata elettorale, essendo arrivata al 72,21% di votanti (2% in meno rispetto al 2019). A Peccioli si registrano poco più di 4 punti in meno, dal 77,17% al 72,76%. Peggio invece Palaia, che nei suoi 6 seggi ha registrato un'affluenza del 66,69% (nel 2019 era del 71,40%). Reggono anche Lajatico (73,36%, -1,8%) e Terricciola (72,69%, - 1,6%), mentre vanno male Fauglia, che perde circa il 7% di votanti, attestandosi al 62% contro il 69,15% della scorsa tornata, Crespina Lorenzana, che perde circa 6 punti scendendo al 62,83%, ma soprattutto Chianni, dove si verifica un vero e proprio tracollo, passando dal 76,26% del 2019 al 63,34% di oggi, un calo di 12,92%: è il più grave di tutta la provincia. Viceversa, Casciana Terme Lari è l'unico comune della Valdera e uno dei due in tutta la provincia a registrare un risultato positivo, passando dal 65,52% della scorsa tornata elettorale al 66,63%.
Male anche il Comprensorio del Cuoio, soprattutto nel suo comune più grande, San Miniato, che con 26 seggi ha registrato un calo di circa 6 punti percentuali, con un'affluenza del 64,91% contro i 71,12% di cinque anni fa. Ancora peggio Santa Croce sull'Arno e Castelfranco di Sotto, che perdono circa 7 punti a testa, il primo passando dal 67,99% al 61,09% e il secondo dal 68,89% al 61,63%. Non si salva neanche Montopoli in Valdarno, che però registra il risultato migliore del Cuoio, perdendo poco più di 3 punti percentuali, attestandosi al 66,55%.
Variegata la situazione in Valdicecina. Volterra perde circa 5 punti rispetto al 2019, quando aveva votato il 73,88% rispetto al 68,81% di oggi. Situazione simile anche a Pomarance (unico comune in cui i dati sono parziali, essendo state scrutinate 9 sezioni su 10) dove l'affluenza è calata al 71,72%, mentre alla scorsa tornata elettorale arrivò al 77,17%.Variazione minima invece per Castelnuovo Val di Cecina, che perde poco più del 2% arrivando al 75,38%. Montescudaio perde esattamente 5 punti percentuali rispetto al 2019, quando prese il 71,53% contro i 66,52% di oggi. I Comuni più piccoli, Casale Marittimo e Guardistallo, registrano entrambi un calo: il primo più contenuto di meno di 5 punti (dal 77,51% al 72,61%), il secondo invece di oltre 7 punti (dal 78,70% al 71,31%). Grande sorpresa invece Monteverdi Marittimo, che con un'affluenza dell'80,23% contro i 76,97% della scorsa tornata elettorale è il comune con la partecipazione più alta di tutta la provincia e la crescita più alta di tutta Pisa.