
Il vicesindaco Latrofa a Bari con l’amministratore di Pisamo Andrea Bottone. A breve la certificazione dei vigili del fuoco per 11293 spettatori, poi 12500.
di Gabriele Masiero
Nel cuore i 1500 chilometri che si è sciroppato alla guida pur di esserci di persona a gioire insieme a Knaster, Corrado, Inzaghi e i giocatori e nella testa la consapevolezza che nonostante le pochissime ore di sonno il lavoro è tutt’altro che finito, anzi. Il vicesindaco Raffaele Latrofa (nella foto con il patron Alex Knaster) domenica ha raggiunto Bari insieme a un altro tifoso doc, l’amministratore unico della Pisamo Andrea Bottone, e alle rispettive consorti: "Non potevo non esserci, perché le trasferte le ho sempre fatte - racconta - quelle belle e quelle finite male come Salerno, in auto con il padre e il fratello di Giacomo Lorenzini, e Bergamo contro l’Albinoleffe. Ma ricordo anche le trasferte fatte insieme a mio padre, il viaggio a Firenze con treno e biglietto di curva a mille lire del Pisa di Romeo. E’ stato un onore doppio poter esserci quindi anche in veste di rappresentante della città". Il viaggio, l’amore cucito addosso, con quella maglia del Pisa che gli fa da seconda pelle, ma anche la responsabilità di dare risposte, decisive, sulla fruibilità dello stadio in vista della serie A. Così ieri mattina era già al pezzo in prefettura, per una riunione tecnica in vista dei necessari interventi da fare nelle prossime settimane: "Potenziamento dell’illuminazione, ampiamento della capienza, rifacimento del tunnel degli spogliatoi e dei field box, i nuovi posti in Curva Sud, il via libera al progetto da parte del Coni perché l’investimento supera la quota di un milione e 32 mila euro per la quale sarebbe bastato il parere positivo del comitato olimpico regionale. Sappiamo che è una corsa contro il tempo, ma siamo pronti". Uffici comunali e Pisa Sporting club ci lavorano da mesi. "Esattamente - rivela il vicesindaco - dal febbraio scorso dopo il sopralluogo della Lega di serie A. Riunioni serrate e proficue, che sono servite a raggiungere accordi chiari con il club per come suddividere le spese. La città stia tranquilla, la serie A si giocherà all’Arena e con il massimo della capienza possibile".
E’ infatti in dirittura d’arrivo la certificazione dei vigili del fuoco per quota 11293 spettatori e presto si raggiungerà la soglia dei 12500 spettatori. "Faremo tutto ciò che ci spetta - assicura Latrofa - nei tempi stabiliti. Pronti a rendere lo stadio più accogliente e confortevole per tutti, non solo per chi lo frequenta come me anche quando i nerazzurri erano in Eccellenza, ma anche per chi arriva ora e per i nuovi tifosi che arriveranno. E a chi ci ha criticato in questi mesi, ma anche ai pisani, mi sento di fare una promessa: noi non vanificheremo la promozione per colpa di qualche lampadina in più, ma ricordo anche che abbiamo ereditato lo stadio con una capienza a 8700 spettatori che ci avevano detto essere praticamente insormontabile. Adesso siamo a quasi 12 mila con i fatti. Le chiacchiere le lascio agli altri e mi godo il Pisa".